Nuovo contratto provinciale per operai agricoli e florivivaisti

Previsto un incremento retributivo ma anche l’istituzione di nuove figure professionali e nuove prestazioni di welfare per gli oltre 1700 lavoratori del settore in Lucchesia
Il 17 dicembre all’Unione Provinciale degli Agricoltori di Lucca, è stato firmato il nuovo contratto provinciale di lavoro per gli oltre 1700 operai agricoli e florovivaisti della provincia di Lucca.
L’accordo, raggiunto al termine di un intenso confronto tra le organizzazioni sindacali (Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil) e le associazioni datoriali (Confagricoltura, Coldiretti, Cia Toscana Nord), rappresenta un passo importante per il settore, introducendo significative novità per i lavoratori e per le imprese agricole del territorio.
Queste le principali novità.
Innanzitutto l’incremento retributivo: a partire da novembre 2024, gli stipendi contrattuali saranno incrementati del 6,2%, un adeguamento che risponde all’impegno delle parti volte a tutelare il potere d’acquisto dei lavoratori, in un contesto di crescente pressione economica.
Previste nuove figure professionali. Il contratto riconosce la necessità di rispondere a un settore in continua evoluzione, introducendo nuove figure professionali: responsabile di sala, capo cuoco e mastro birraio, nell’area agricola legata a enoturismo e gastronomia; bagnino-addetto alla piscina, per aziende che offrono servizi turistici; addetto al birrificio agricolo, specializzato nella produzione artigianale di birra.
Sicurezza sul lavoro: dall’1 luglio sarà operativa la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst), pensata per le aziende agricole di piccole dimensioni e prive di un rappresentante interno, al fine di garantire standard elevati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Nuove prestazioni di welfare: il fondo integrativo malattia infortunio ed assistenza varia (Fimiav) ha introdotto due importanti misure di sostegno per gli operai a tempo indeterminato (Oti) e Operai a tempo determinato (Otd) con almeno 102 giornate lavorative nei 12 mesi precedenti.
E ancora assegno per la nascita di un figlio dall’importo massimo di 500 euro; assegno per l’acquisto di occhiali da vista con importo massimo di 200 euro.
Le modalità di accesso e di erogazione saranno definite dal Fimiav tramite appositi regolamenti.
Previsti impegni condivisi per il futuro del settore. Le parti firmatarie si sono impegnate a definire temi cruciali come la rete del lavoro agricolo di qualità; gli appalti; il contrasto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro; integrare la normativa sulla sicurezza sul lavoro, per adeguarla alle più recenti disposizioni legislative.
Le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil della provincia di Lucca hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto.
“Questo rinnovo rappresenta un importante passo avanti per i lavoratori agricoli e florovivaisti del nostro territorio, garantendo maggiori tutele, nuove opportunità di welfare e un’attenzione rinnovata alla sicurezza sul lavoro. – dicono i sindacati – Continueremo a vigilare affinché quanto convenuto trovi piena attuazione”.
Il nuovo Cpl sarà in vigore dall’1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2027, continuando a produrre effetti fino a un eventuale rinnovo. Questo accordo dimostra la centralità del dialogo tra le parti sociali per il rilancio e la crescita sostenibile del settore agricolo e florovivaistico nella provincia di Lucca”.