Gaia Spa, ottenuta ufficialmente la certificazione della parità di genere

10 gennaio 2025 | 16:42
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Gaia Spa, ottenuta ufficialmente la certificazione della parità di genere

Il prestigioso riconoscimento premia l’impegno dell’azienda nel garantire un ambiente di lavoro rispettoso delle diversità

Ottime notizie in tema di pari opportunità: Gaia Spa ha ufficialmente ottenuto la certificazione della parità di genere, un prestigioso riconoscimento che premia l’impegno dell’azienda nel garantire un ambiente di lavoro rispettoso delle diversità, attivo nel combattere ogni tipo di discriminazione e stereotipo e orientato alla crescita professionale di tutte le persone.

A dicembre 2024 Gaia ha superato l’audit con l’ente di certificazione, nelle scorse ore è arrivata la notizia che è stato ufficialmente rilasciato il certificato parità di genere per l’azienda: si tratta di un risultato meraviglioso, frutto di un percorso strutturato che ha portato all’implementazione di un sistema di gestione per la parità di genere, conforme alla prassi Uni/Pdr 125:2022 – ha dichiarato la vicepresidente di Gaia, Michela Consigli – Ci tengo a dire che il consiglio di amministrazione ha promosso l’iniziativa istituendo all’interno dell’azienda, nel corso nel 2024, un comitato per le pari opportunità che ha seguito l’iter di ottenimento del certificato, gli adempimenti da svolgere, ma soprattutto si è impegnato affinché la cultura dell’inclusione e del rispetto fosse condivisa da tutto il personale, diventando una prassi quotidiana. L’ottenimento del certificato è un punto di partenza per continuare a consolidare una cultura aziendale fondata sui principi di equità, inclusività e non discriminazione“.

“Siamo estremamente soddisfatti di questo traguardo – ha dichiarato il presidente, Vincenzo Colle – Credo ci sia davvero bisogno che si parli di equità e pari opportunità, che ci si abitui a cambiare abitudini, anche a modificare il linguaggio quotidiano per diffondere e interiorizzare sempre di più una cultura del rispetto e dell’inclusione. Solo così possiamo costruire un ambiente, non solo lavorativo ma anche sociale, dove ogni individuo si senta valorizzato, ascoltato e libero di esprimere il proprio potenziale senza pregiudizi o discriminazioni. Abbiamo seguito da vicino l’ottenimento del certificato, nella convinzione che non si tratti solo di un riconoscimento formale, ma la dimostrazione del nostro impegno in questo senso, augurandoci di poter essere uno stimolo anche per altre aziende per intraprendere un percorso simile.”