Bici da Downhill: di cosa si tratta e come scegliere il modello in base alle proprie esigenze

Il mondo del ciclismo è molto più vasto e ricco di quanto si possa immaginare, e sono moltissime le attività sportive che possono essere praticate sedendo su una bicicletta. Molto spesso, tuttavia, si tende ad accendere i riflettori esclusivamente sulle bici da corsa e le competizioni legate ad esse, dato il fascino della strada e della velocità.

Quando scopri le bici Scott o altre grandi biciclette da corsa, infatti, risulta davvero difficile resisterne al fascino, ma esistono altre tipologie di sport nell’ambito del ciclismo egualmente appassionanti e che meritano di essere scoperte e approfondite. Una di queste è indubbiamente il downhill, con le sue spericolate e adrenaliniche discese su impervi percorsi di montagna.

Cos’è il Downhill e quali biciclette occorrono per praticarlo

Per downhill si intende un tipo di sport in MTB in cui si scende lungo dei sentieri battuti di montagna, realizzati in modo da presentare diverse curve e ostacoli lungo il percorso. Si tratta quindi di una disciplina in mountain bike, ma a differenza di diverse altre attività sportive della stessa categoria, le biciclette utilizzate per questa vengono progettate affinché risultino adatte esclusivamente per la discesa. Nelle competizioni infatti, una volta terminata la gara, il partecipante risale la montagna in seggiovia o in ovovia.

Le bici da DH sono dotate di forcelle ad ampia escursione, in modo che esse possano assorbire al massimo gli urti derivati dalla collisione con buche o ostacoli di qualsivoglia genere. Il manubrio di conseguenza acquisisce un effetto molla, in modo che possa ammortizzare al massimo la discesa e dare stabilità in terreni di questo tipo. Quali caratteristiche devono quindi presentare le migliori bici da downhill?

Come scegliere una bici da Downhill

Il DH è uno sport che mette a dura prova non soltanto le capacità del ciclista, ma anche la struttura della bici stessa. Una buona bici per questa disciplina deve quindi dimostrarsi equilibrata, in grado tanto di performare al meglio quanto di garantire sicurezza e stabilità a chi la utilizza.

Nello specifico esistono dei criteri ben precisi volti a valutare la qualità di una bici da downhill, e che occorre tenere a mente se si è interessati ad un acquisto di questo tipo. I tre criteri in questione sono sospensione, robustezza e leggerezza, un trittico di caratteristiche in grado di dar vita al perfetto amalgama di virtù.

Le bici da DH devono preferibilmente presentare una sospensione efficiente all’anteriore e al posteriore e un’escursione di almeno 200 mm, in modo che possa assorbire efficacemente le irregolarità del terreno e le vibrazioni. Per quanto riguarda invece il telaio, esso deve essere leggero e allo stesso tempo robusto, preferibilmente in carbonio, e con un baricentro tendente al basso affinché la stabilità si conservi al massimo delle potenzialità.

Per i più piccoli o i meno esperti è invece consigliato un telaio rigido, senza dubbio meno maneggevole ma allo stesso tempo sicuro, visto che limita in maniera piuttosto incisiva la velocità in discesa. Grazie a questa struttura il rischio di caduta si riduce al minimo, e si può quindi far pratica senza troppi pensieri.