“Presente e futuro nella medicina territoriale”: successo per l’incontro pubblico a Villa Bertelli

25 gennaio 2025 | 17:46
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“Presente e futuro nella medicina territoriale”: successo per l’incontro pubblico a Villa Bertelli
“Presente e futuro nella medicina territoriale”: successo per l’incontro pubblico a Villa Bertelli
“Presente e futuro nella medicina territoriale”: successo per l’incontro pubblico a Villa Bertelli

Nella mattinata di oggi (25 gennaio) si è tenuta un’importante occasione per discutere della sanità territoriale, portando a dialogo importanti figure in ambito sociosanitario e sindacale con il pubblico, a cui è stato lasciato un ampio spazio di intervento.

Dalle 9:30, presso Villa Bertelli, a Forte dei Marmi, si è infatti svolta l’assemblea pubblica Presente e futuro nella medicina territoriale toscana, organizzata dallo Spi Cgil Lucca, e in particolare dalla Lega Versilia Storica, con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi.

L’evento ha avuto uno svolgimento innovativo, lasciando infatti molto tempo al pubblico per poter porre domande ai numerosi relatori, instaurando così un dialogo che ha consentito a tutti i presenti di poter dare il proprio contributo, per poter cercare soluzioni innovative e condivise dal basso per l’attuazione pratica della medicina territoriale, che si sta concretizzando proprio in questi anni. Il dibattito, coordinato da Daniele Tommasi (lega Spi Cgil Versilia Storica), ha dato infatti uno spazio molto limitato agli interventi degli ospiti della giornata. Tra questi erano presenti: Alessandro Campani, direttore della Usl zona distretto Versilia; Marisa Grilli, segretaria Spi Cgil Toscana, area socio-sanitaria; Simone Bezzini, assessore regionale alla sanità; Roberto Cortopassi, segretario generale Spi Cgil Lucca; Luana Menchini, segretaria Spi Cgil lega Versilia Storica; Paola Freschi, segretaria generale Fp Cgil Lucca; Rossano Rossi, segretario generale Cgil Toscana.

Dopo una serie di brevi interventi, che sono serviti solamente per definire il contesto entro cui collocare gli argomenti discussi, è stato il pubblico a mandare avanti il dibattito. Alle domande che sono state poste, salvo specifiche richieste di chi le ha formulato, hanno poi potuto rispondere diversi relatori, portando così i diversi punti di vista dei vari soggetti che gravitano attorno al comparto socio-sanitario.

Lo Spi Cgil Lucca e la Cgil ritengono che solo in questo modo, mettendo a confronto i rappresentanti del sindacato e delle istituzioni con le esigenze e le proposte dei cittadini, si possa arrivare a realizzare un sistema di medicina territoriale veramente efficace, efficiente e vicino alle necessità della popolazione del territorio.