Pubblico e privato insieme per salvaguardare Villa Basilica: nasce il consorzio di tutela

Grazie all’approvazione arrivata durante l’ultima seduta del consiglio comunale
A Villa Basilica è nato il consorzio di tutela agro silvo castanicolo apuo appenninico, grazie all’approvazione arrivata durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Si tratta di un ente costituito da soggetti privati e pubblici con l’obiettivo di salvaguardare il complesso territorio villese.
Il sindaco Giordano Ballini è intervenuto sull’argomento. “Tra i compiti dell’amministrazione comunale – spiega -, insieme agli organi sovraordinati, c’è quello di garantire la difesa delle foreste, promuovendo l’economia forestale e quella montana, con le rispettive filiere produttive, oltre allo sviluppo delle attività agro silvo pastorali attraverso la protezione e l’utilizzo razionale del suolo”.
Prosegue Ballini. “A questo si aggiunge – sottolinea – la volontà di promuovere azioni di prevenzione da rischi naturali e antropici, di difesa idrogeologica, di difesa dagli incendi e dalle avversità biotiche ed abiotiche, di adattamento al cambiamento climatico, di recupero delle aree degradate o danneggiate e di erogazione di altri servizi ecosistemici generati dalla gestione forestale sostenibile. Per queste ragioni abbiamo voluto costituire questo nuovo organismo, capace di ‘governare’ con rispetto e attenzione un territorio così delicato e complesso come il nostro. I terreni che confluiranno nella gestione del nuovo ente sono diversi da quelli ricompresi nella gestione del consorzio agro forestale”.
I compiti del consorzio
Il consorzio di tutela agro silvo castanicolo apuo appenninico si occuperà di tutelare l’ambiente attraverso la gestione sostenibile dei boschi dei consorziati e le loro eventuali attività accessorie, attraverso una programmazione pluriennale di interventi.
L’obiettivo dell’ente sarà anche quello di valorizzare i prodotti forestali, in particolare le castagne e i prodotti secondari del sottobosco. Verrà fornita assistenza tecnica ai consorziati, attraverso la redazione e presentazione di progetti, richieste di autorizzazione, richiesta di finanziamenti agli enti pubblici, anche nell’ottica di ottenere certificazioni di qualità e sostenibilità previste dalle leggi vigenti.
Inoltre, saranno potenziati e migliorati sentieri, piste, strade forestali e vicinali. Sono previsti anche interventi volti a migliorare la stabilità idrogeologica dei versanti e la diversità biologica del bosco, oltre ad azioni specifiche per prevenire gli incendi boschivi e il ripristino di boschi danneggiati dal fuoco, da fitopatie, da inquinamento o da eventi eccezionali.