Le città si raccontano con il teatro grazie al crowdfunding

Eppela ospita ogni mese moltissimi progetti legati al teatro: festival, tour, produzioni. Le compagnie e in generale i professionisti impegnati in quel mondo sanno molto bene che, terminata l’era dei lauti finanziamenti statali e regionali, l’unica via per proseguire il proprio lavoro è quella che passa dall’interesse e la partecipazione del proprio pubblico. In queste settimane inQuanto teatro ha lanciato in crowdfunding il progetto Maps. La compagnia nasce a Firenze nel 2010 e negli anni approda a quel territorio grigio che non è più teatro e non ancora arte contemporanea: un po’ performance un po’ installazione. Da questa esperienza è nato Maps “un progetto artistico partecipativo e multidisciplinare che intende creare uno spazio di interazione tra la memoria degli abitanti della città e lo spazio pubblico”.
Dal 24 giugno al 31 luglio, a Firenze – città spesso “abbandonata” al turismo di massa – la compagnia allestisce in sette punti diversi un salotto open air in cui chiunque può sedersi e raccontare al drammaturgo il proprio punto di vista sulla città: i ricordi sulle sue trasformazioni, le ipotesi sul passato più lontano, cercando stimoli e sollecitazioni anche sulla città che verrà.
Le suggestioni raccolte diventeranno parte del testo originale che inQuanto Teatro porterà nella performance itinerante in programma dal 22 al 24 e dal 29 al 31 luglio. Il traguardo economico della campagna, attiva fino al 25 luglio, è contenuto: solo 750, necessari per la fase finale del progetto, ma come precisano loro stessi, il senso della campagna è più esteso. “Per noi, Eppela è uno strumento per allargare ulteriormente la partecipazione del pubblico al nostro progetto, condividendone la sua elaborazione fin dall’inizio, cercando un coinvolgimento attivo e un sostegno reale nei nostri interlocutori. Il Crowdfunding è prima di tutto una forma di confronto, che ci permette di sottoppore il nostro lavoro al giudizio di un pubblico più ampio”.
Il link del progetto su http://bit.ly/inquantoteatro