Torna con l’Arcidiocesi di Lucca il corso “Ad occhi aperti”

Sono aperte le iscrizioni per la nuova edizione del corso Ad Occhi Aperti 2015. Partire e poi tornare alla scoperta di nuove identità multiculturali promosso dal Centro per la cooperazione missionaria dell’Arcidiocesi di Lucca, in collaborazione con l’associazione Amani Nyayo onlus. Da anni ormai il percorso formativo rappresenta un appuntamento fisso per coloro che iniziano un cammino verso il mondo missionario, che si concretizza nella possibilità di fare una breve esperienza in una delle missioni delle Diocesi di Lucca.
Il corso Ad Occhi Aperti 2015 inizia martedì 31 marzo all Centro anziani di Sant’Anna in via Togliatti 53 a Lucca dalle 20,45 alle 23. “L’obiettivo – spiegano gli organizzatori – è aprire gli occhi per guardare verso le realtà missionarie, verso lo spirito che guida l’uomo a essere missionario attraverso delle scelte di vita e di fede. La missione ad gentes, inizia nelle nostre case, nelle nostre parrocchie, nelle nostre comunità dove sempre più emerge il bisogno ed il desiderio di prossimità verso l’altro, inteso non come un entità diversa e lontana, ma come un compagno, un fratello vicino a noi”.
“Incontreremo – prosegue la nota – missionari che hanno percorso strade diverse e che ci potranno dare testimonianza dei loro vissuti, ma anche del senso del vivere con e per gli altri. Ascolteremo esperienze provenienti da paesi lontani che ci permetteranno di capire la circolarità delle cose e di come ognuno di noi, con le proprie scelte, lascia un segno nella società. Ci confronteremo su temi legati all’antropologia religiosa, al multiculturalismo con il direttore dell’ufficio Migrantes Don Jean Berkmans, fino a compiere analisi storiche che ci aiuteranno a comprendere gli assetti geopolitici attuali con il direttore di Missio Diocesi Lucca don Silvio Righi. Andremo a toccare questioni di estrema attualità come il diritto ad un Informazione critica con la giornalista di Missio Italia Chiara Pellicci, il diritto al cibo e al recupero dell’idea di sovranità alimentare con le associazioni del territorio Equinozio, Libera e Slowfood condotta lucchese, fino a compiere una mappatura delle principali rotte migratore analizzandone le cause e gli effetti insieme alla burundese suor Gloriosa Nshmirimana. Durante il percorso formativo saranno proposte ai partecipanti attività parallele alla formazione in aula dove ci metteremo in gioco attraverso la conoscenza di realtà sul territorio che fanno accoglienza, oppure partecipando a eventi specifici all’interno della rassegna Storie dell’Altro mondo per parlare di diritti vicini e lontani attraverso il linguaggio del cinema, del cibo, dei libri e della musica”.
Le iscrizioni si chiudono il 31 marzo con l’avvio del corso. Per informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione al corso Ad Occhi Aperti 2014. Partire e poi tornare alla scoperta di nuove identità multiculturali visita il sito www.diocesilucca.it o www.amaninyayo.it oppure vai sulle nostre pagine Facebook.