Arriva il grande caldo a Lucca, ecco come i turisti e cittadini si proteggono.
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Lucca, anch’essa è una città da bollino rosso, oggi 3 Luglio, si tocca una massima di 36 gradi Celsius, ma i cittadini e sopratutto i turisti non demordono da uscire dalle case o venire da lontano per ammirare sotto la luce del sole lo splendore della città storica. I molti turisti e giovani tra lucchesi e non solo (molti vengono anche dalle città sotto la provincia, a girovagare con amici nel centro) spesso si trovano nelle piazze ombreggiate e sugli scalini delle grandi chiese come San Michele e San Martino (Piazza del Duomo) per sostare al riparo dallo struggente Sole. L’estremo caldo afoso, causato dall’ormai risaputo quanto ignorato (purtroppo) riscaldamento globale, dà filo da torcere ai numerosi visitatori del centro storico lucchese: in calo sono le persone che riposano e pranzano sulle mura, rispetto agli altri anni e alla stagione primaverile; il caldo rende impossibile stare al sole anche per pochi minuti, infatti i luoghi meno ombreggiati sono evitati come il baluardo di San Paolino (che è completamente deserto), situazione lievemente diversa per i baluardi come San Colombano e San Salvatore che offrono grazie ad un sistema di alberi, riparo dal solo e fontane dove poter abbeverarsi e rinfrescarsi. I turisti preferiscono sostare per il pranzo in luoghi ombreggiati e che offrono freschezza al cliente, come alcuni bar-ristoro che offrono un sistema di ventilazione o di nebulizzatori d’acqua (spruzzano a tempo una serie di goccioline più piccole di un capello), quindi il turista cerca questi luoghi; anche il caldo si mette in mezzo agli affari ed alla concorrenza sugli esercenti del centro (favoriti bar-ristoranti nelle piazze come San Salvatore, Napoleone e San Michele). In questi nominati “I giorni più caldi dell’anno”, sono favorite le farmacie che si arricchiscono di clienti in cerca di sali minerali e vitamine per rimettersi in forze, e persone che chiedono semplici indicazioni per difendersi dal caldo; sia cittadini e i molti turisti, << Vengono nelle farmacie, perché noi siamo il primo soccorso per tutti >> afferma una farmacista della Farmacia Centrale.
Un caldo veramente insostenibile, ma che Lucca cerca di affrontare per i propri cittadini e turisti al meglio, dai luoghi di ristorazione, ai spazi all’aperto ombreggiati e sopratutto alle fontane che riforniscono d’acqua continua gratuitamente ( le persone usano l’acqua per bagnarsi la testa, bere e persino per bagnare il proprio cane, nella bontà del padrone); le fontane più freguentate sono quelle nwelle piazze e vicino ai grandi ed importanti monumenti storici, disagio per la fontana in piazza San Salvatore che da una settimana ha solo un erogatore su tre e data la nota percorrenza di turisti da quella piazza e i numerosi cittadini che fanno rifornimento,in alcune ore della giornata si crea una fila, che costringe le persone ad attendere sotto il sole rovente.
gabri ciao E
nrico e grazie! By G. Donnini 😉 🙂