Migrazioni, fenomeno complesso: associazioni a confronto

22 gennaio 2016 | 11:45
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Migrazioni, fenomeno complesso: associazioni a confronto

Associazionismo e cittadini a confronto ieri sul tema Migrazioni: fenomeno, motivi e giustificazioni, appuntamento promosso da Caritas, Ceis, Conpartecipo, Cooperativa Odissea, Croce rossa, Gvai, Misericordia e Ufficio missionario, in collaborazione con le Acli. Antonio Russo e Luca Piazzi, il primo della presidenza nazionale Acli e il secondo dell’Ipsia, hanno introdotto la serata con l’Alante delle disuguaglianze (link sulle pagine web delle Acli e di conpartecipo) elaborato dall’ufficio studi delle Acli nazionali.

Dopo un breve accenno su come si è sviluppata e sta proseguendo la nuova colonizzazione, soprattutto in Africa, sono stati tracciati i profili di quanti premono alle porte dell’Europa. Tre le casistiche di riferimento per i migranti: economica, ambientale e forzata. Ma è importante considerare che l’ordinamento nazionale e
internazionale prevedono l’obbligo d’assistenza a tutti questi rifugiati.
Le introduzioni ed il dibattito hanno evidenziato una carenza d’informazione che difficilmente trova spazio con tempi e contenuti scientifici. I dati parlano di una presenza di cittadini stranieri in provincia di Lucca pari a circa il 7% degli abitanti poco al di sotto della media nazionale; è grazie a loro che i saldi demografici non sono al di sotto dello zero. Su questo aspetto e le conseguenze sia sociali che economiche gli organizzatori stanno pensando ad un approfondimento da farsi prossimamente. Ma il fenomeno che maggiormente risalta nel dibatto resta quello del “pericolo” che ci può derivare dalla presenza di persone provenienti da altri Paesi, magari con “aggravante” l’appartenenza a una religiosa diversa. Su questo nella riunione sono stati indicati i pesi specifici che evidenzino come la
maggior parte degli immigranti a Lucca ma anche nel resto d’Italia, siano cristiani e non musulmani. In tutti i partecipanti si è rafforzata la convinzione che sono
necessari approfondimenti per evitare di fare di un fenomeno complesso solo battute flash o slogan utili solo a meschini interessi politici.