
Anffas Lucca ha fatto di nuovo la sua parte, ha dato la copertura necessaria per far quadrare il bilancio 2015 del ristorante La Pecora Nera rinunciando a un credito nei confronti della cooperativa che lo gestisce e sostenendo economicamente il progetto educativo dello scorso anno. Resta impossibile per l’associazione dare un contributo sul 2016, come annunciato all’assemblea dei soci del 12 maggio scorso, a causa delle difficoltà che essa stessa sta affrontando sui vari servizi per i disabili che gestisce per conto dei Comuni.
Il pareggio di bilancio è stato votato durante l’assemblea dei soci tenutasi ieri pomeriggio (23 maggio) nella sede di Anffas Lucca.
Sebbene amareggiati per alcune affermazioni dei rappresentanti della cooperativa, i dirigenti di Anffas Lucca si dicono soddisfatti per essere riusciti a confermare il sostegno per l’attività 2015, pattuito nei mesi scorsi in occasione di due assemblee (una tenutasi a dicembre e una a gennaio). In queste sedi era anche stato stabilito l’iter che avrebbe portato alla graduale separazione tra l’associazione e la cooperativa sociale Segni particolari nessuno che gestisce il locale di piazza San Francesco. Anffas, infatti, è in grado di sostenere economicamente il progetto di inclusione lavorativa dei ragazzi disabili (in nome del quale, dal 2007 a oggi, ha promosso l’attività del ristorante) ma non può sobbarcarsi gli aspetti inerenti il lato commerciale, che esulano dallo scopo della onlus.
“E’ nostra intenzione dare seguito a questo progetto educativo – afferma Vania Nottoli, presidente di Anffas Lucca – in un contesto capace di accogliere un numero maggiore di ragazzi e con modalità più sostenibili per l’associazione. La cooperativa ha deciso di andare avanti con il ristorante e Anffas le ha dato ancora una volta la possibilità di farlo. Ora spetta ai soci portare idee e trovare soluzioni per la ripresa”.