
“Utilizzare l’atto europeo sull’accessibilità per promuovere il cambiamento” è il tema del Forum Europeo delle fondazioni per l’inclusione al quale ha partecipato anche la Fondazione Banca del Monte di Lucca e che si è svolto a Bruxelles.
La Fondazione lucchese infatti fa parte del forum che riunisce le maggiori realtà europee per realizzare insieme la bozza di una legge europea sull’accessibilità. In Europa, circa 80 milioni di persone hanno una disabilità, e questo numero diventa molto più alto se si considerano tutti quelli con una menomazione temporanea dovuta all’invecchiamento. L’accessibilità è considerata essenziale per la piena partecipazione e inclusione nella società ed è un diritto umano: attraversa tutti gli aspetti della vita, in particolare i trasporti, l’istruzione, l’occupazione, l’alloggio, i servizi sociali, il tempo libero e la cultura.
La bozza della legge europea sull’accessibilità sarà un atto di legislazione rivoluzionario, che stabilirà i principi di accessibilità, per rompere le barriere ed eliminare i regolamenti dannosi o inefficaci. La conferenza, a cui Elizabeth Franchini, inviata della Fondazione Banca del Monte di Lucca è stata invitata a partecipare come relatore nella sezione dedicata ai progetti sull’accessibilità per la cultura e il tempo libero, è un momento importante per discutere l’aspetto della dimensione di dell’accessibilità all’interno delle diverse sfaccettature della società e per individuare alcuni esempi di successo che mostrano potenziale replicabilità.
La conferenza è organizzata dalla European Foundation Centre in collaborazione con i membri fondatori del Consorzio europeo delle fondazioni per la tutela dei diritti dei disabili e dei diritti umani: Essl Foundation, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fundación Once, Genio, Fondazione Re Baldovino, Lumos, e Sabanci Fondazione.