A Palazzo Ducale il convegno sui figli che rifiutano di incontrare un genitore nella separazione

Figli che rifiutano di incontrare un genitore. E’ questo il titolo del convegno in programma in sala Ademollo venerdì (16 settembre) alle 14,30.
Il problema di minori che, nel corso di una separazione giudiziale tra i genitori, si rifiutano di incontrare uno dei due genitori è sempre più frequente e costituisce uno dei problemi più delicati che i tribunali si trovano ad affrontare. Numerosi studi condotti su casi di bambini che in seguito alla separazione dei genitori hanno interrotto ogni rapporto con uno dei due genitori, con il padre o con la madre, hanno mostrato che la distruzione del legame affettivo con un genitore produce danni ed effetti psicopatologici che si manifestano successivamente nell’età adulta. La giornata di studio, rivolta a tutte le figure professionali che si trovano ad affrontare tale problema (magistrati, psicologi, avvocati, neuropsichiatri, medici legali, assistenti sociali), mira, da un lato, ad individuare una corretta analisi del fenomeno che costituisca una base scientificamente valida per interventi mirati come profilassi per la prevenzione e dell’insorgenza di disturbi psichici nell’età adulta, e dall’altro lato, ad individuare possibili rimedi legali.
Il convegno è organizzato nell’ambito dell’Ipf che è un’associazione no profit che ha lo scopo di diffondere la cultura e la pratica della psicologia forense attraverso l’attività di formazione, di consulenza e di ricerca in campo psicologico forense.
Dal giugno 2016 l’Ipf ha avviato un programma di supporto per bambini che sono vittime di violenza domestica ed in cui si è verificata la rottura del legame di attaccamento con un genitore.
Il programma, dal titolo To step into. Support Programme for children victims of domestic violence fa parte di un progetto presentato alla Comunità Europea in partnership con la Tilburg University – The Romanian association for joint custody – Portuguese equal parenting and child rights association.
I partecipanti degli ordini degli avvocati e degli assistenti sociali avranno riconosciuti i crediti formativi. Al convegno sono invitati anche il prefetto Cagliostro, il sindaco Alessandro Tambellini e il presidente della Provincia, Luca Menesini.