Malattie croniche e sport, partecipato convegno dell’Asl

7 ottobre 2016 | 09:59
Share0
Malattie croniche e sport, partecipato convegno dell’Asl

Si è parlato di attività fisica e malattie croniche nel convegno organizzato per oggi (7 ottobre) alla Cittadella della salute del Campo di Marte dalla Medicina dello Sport di Lucca. Obiettivo generale dell’evento era quello di aggiornare su questa tematica i medici specialisti e gli infermieri che operano nei servizi pubblici delle Aziende sanitarie toscane, in particolare nelle strutture dell’azienda Usl Toscana nord ovest, e nei centri privati accreditati per la Medicina dello Sport.

Durante il corso sono stati approfonditi i temi dell’implicazione fra sedentarietà e patologie cronico-degenerative, dei benefici e delle controindicazioni dell’attività fisica nelle pneumopatie, nell’ipertensione, nella cardiopatia ischemica.
E’ stata inoltre trattata la questione della corretta prescrizione dell’esercizio fisico a scopo terapeutico nelle varie patologie croniche e quella dell’impatto dell’attività fisica sulla terapia farmacologica effettuata da questo tipo di pazienti.
L’iniziativa ha rappresentato quindi un’occasione di reale approfondimento e di proficuo confronto, grazie anche alla presenza di specialisti di primo piano dell’azienda Usl Toscana nord ovest, della Fondazione Toscana monasterio e dell’Università di Pisa.
L’unità funzionale Medicina dello Sport di Lucca dispone, proprio nella Cittadella della Salute Campo di Marte, di una sede adeguata, sicuramente la più grande ed attrezzata a livello regionale per la Medicina dello sport in strutture pubbliche.
Il servizio, di cui è responsabile il dottor Carlo Giammattei, è presente anche all’ospedale S. Francesco di Barga e può contare su professionalità di alto livello.
La struttura rappresenta quindi un sicuro punto di riferimento per gli sportivi a livello regionale ed anche nazionale ma soprattutto garantisce a coloro che praticano attività sportive e motorie del nostro territorio tutto il supporto sanitario necessario.