Nuovo centro diurno per l’Anffas. Ora fondo agli Osservanti






Taglio del nastro questa mattina (15 ottobre) per Il cortile di casa nostra, il nuovissimo centro diurno dell’Anffas, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca a San Pietro a Vico. “Avevamo promesso ai nostri ragazzi che avrebbero avuto un luogo per fare attività fisica – esordisce Vania Nottoli, presidente dell’associazione impegnata nei percorsi di integrazione per persone diversamente abili – e la promessa è stata mantenuta: tuttavia, questo spazio sarà condiviso con altri 12 ragazzi per un progetto nuovo che contiamo di sviluppare anche oltre i 6 mesi previsti dal finanziamento a oggi disponibile”.
Presente Arturo Lattanzi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ha ricordato il percorso portato avanti con l’Anffas fin dai primi giorni della sua nomina e che si è concretizzato nella ristrutturazione, conclusa due anni fa, del centro A casa nostra, adiacente la struttura inaugurata questa mattina. “Un impegno economico di 120mila euro ogni anno, che presto porterà anche alla realizzazione di una tavola calda nel Giardino degli Osservanti, in centro storico, che Anffas gestirà – continua Lattanzi – e che diventerà un altro punto di riferimento per favorire l’integrazione”. Il nuovo centro diurno si caratterizza per un’architettura che riprende gli stilemi di un cascinale e per un efficiente sistema di risparmio energetico, come ha sottolineato l’ingegnere Michele Rama che ha seguito i lavori, tanto da inserirsi nella classe di eccellenza grazie anche alla dotazione di impianto fotovoltaico e solaio termico, pavimento isolato e un sistema di ricambio di aria che impedisce gli sprechi per la climatizzazione dell’ambiente. “Inoltre – spiega l’ingegner Rama della società lucchese Archimede – questo nuovo manufatto, ampliamento dell’edificio rurale vicino e realizzato in sostituzione di superfetazioni preesistenti, non incide sull’assetto idrogeologico dell’area perché dotato di un’apposita vasca di accumulo per permettere alle acque di essere riassorbite dal terreno senza allagamenti”. Molti i ragazzi seguiti dall’Anfass presenti all’inaugurazione, tra cui Silvia e Serena, che presto avranno un posto nel direttivo dell’associazione e che hanno voluto ringraziare a nome di tutti la Fcrl per il nuovo spazio sottolineando l’importanza della condivisione e dell’incontro. L’impegno di Anffas è sostenuto, nelle sue progettualità, dai Comuni della piana, rappresentati da Ilaria Vietina, Ilaria Carmassi e Valerio Bianchi, assessori al sociale rispettivamente di Lucca, Capannori e Pescaglia. “La solidarietà sociale ci sta a cuore – dichiara Ilaria Vietina – e salutiamo l’apertura di questo nuovo centro con gioia. Ogni anno il Comune di Lucca investe più di un milione di euro del suo bilancio per sostenere i progetti dell’Anffas, che offre con competenza e passione servizi imprescindibili per le famiglie delle persone diversamente abili”.
La vicepresidente dell’Anffas, Nina Chierici, ha pungolato la Fondazione Crl affinché presto siano completati anche i lavori alle nuove serre a Carraia, dove è attivo un progetto di orticoltura e florovivaismo che vede impegnati, come lavoratori, ragazzi portatori di handicap insieme a educatori, volontari ed esperti del settore. “Contiamo di inaugurarla tra un mese”, è stata la risposta che ha ricevuto dal responsabile dei lavori.
Il centro nel dettaglio
Il fabbricato sorge a lato della grande casa che ospita i due centri diurni semiresidenziali ed è stato realizzato al posto di alcuni manufatti ormai inutilizzabili. Il nuovo centro è costituito da un unico piano di forma rettangolare e ha una superficie di 185 metri quadri suddivisi in due aree: un’ampia sala rettangolare che ospiterà le attività del centro e un’area destinata a ingresso e servizi. L’ambiente è molto luminoso, con grandi porte-finestre che affacciano sul giardino della struttura.
L’investimento per la realizzazione della nuova struttura ammonta ad oltre 400mila euro, cui si aggiungono le importanti spese che l’associazione ha sostenuto negli anni passati per l’acquisto dell’area e la ristrutturazione di edifici e piazzali, affrontate sempre grazie al fondamentale aiuto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dei genitori dell’associazione che si sono fatti carico del mutuo acceso per finanziare l’operazione.
Oltre ad essere uno spazio bello e accogliente, Il cortile di casa nostra è stato realizzato con le più avanzate tecniche di risparmio energetico, con un impianto fotovoltaico che integra il fabbisogno di energia elettrica e con un collettore solare in grado di coprire più del 50% del fabbisogno annuo di acqua calda sanitaria. Inoltre la struttura, grazie a una donazione, è stata dotata di un modernissimo impianto domotico con il quale è possibile gestire i punti luce, controllare l’impianto di riscaldamento e di raffrescamento e l’allarme.