Servizi sociali e tributi, più agevolazioni

27 ottobre 2016 | 09:23
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Servizi sociali e tributi, più agevolazioni

Prosegue il dialogo già avviato tra amministrazione Tambellini e organizzazioni sindacali con l’obiettivo, in ogni settore, di operare in maniera sempre più rispondente ai bisogni della cittadinanza ed in particolar modo delle persone più in difficoltà.
Rientra in questo ampio disegno – che ha visto di recente anche l’accordo per la sicurezza, la trasparenza e la legalità nei cantieri edili pubblici e privati, oltre al settore degli appalti – la firma del protocollo avvenuta ieri (26 ottobre) a Palazzo Orsetti.

Tra i sottoscrittori citati nel documento vi sono Fabrizio Simonetti della Cgil Lucca, Massimo Bani di Cisl Toscana Nord e Giacomo Saisi Uil Area Nord Toscana oltre che i rappresentanti sindacali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil – rappresentati da Francesco Fontana, Massimo Santoni, Sandra Ferretti, Antonio Malacarne. Per l’amministrazione il documento è stato firmato dal sindaco Alessandro Tambellini e dagli assessori Cecchetti, Vietina e Sichi. La sottoscrizione segue l’accordo già firmato tra gli stessi soggetti lo scorso agosto su diversi temi di interesse per la collettività.
Dal patto appena sottoscritto, spiega il Comune in una nota, scaturisce l’impegno a proseguire il confronto tra le parti – che sarà sviluppato nelle prossime settimane – per la preparazione del bilancio 2017. Ciò permetterà di realizzare un modello di concertazione che vedrà la partecipazione attiva delle organizzazioni sindacali al documento da cui scaturiscono le fondamentali scelte dell’amministrazione.
Un altro punto toccato dal patto è la possibilità di sviluppare nel 2017, alla luce degli esiti positivi, percorsi analoghi al progetto Ventaglio che ha permesso di utilizzare risorse del fondo anticrisi 2015 e 2016 e altre risorse private a sostegno del reddito di lavoratori disoccupati e privi di ammortizzatori sociali. Nel patto il comune inoltre si impegna a promuovere iniziative utili per il recupero di risorse esterne (provenienti ad esempio da Regione, Stato e Unione Europea), come è avvenuto ad esempio con i fondi Piu  destinati al quartiere di Sant’Anna, e conferma il dell’impegno finanziario destinato alle politiche sociali.
Si conferma inoltre la necessità di un’attenzione particolare per il recupero dell’evasione e dell’elusione fiscale a livello locale e l’importanza della partecipazione del comune in tali attività. Le risorse aggiuntive recuperate saranno destinate (con modalità da concordare) ad interventi rivolti alle fasce della popolazione maggiormente in difficoltà economica anche nell’ottica di sviluppare un nuovo sistema di welfare locale e regionale. A proposito di tematiche sociosanitarie di competenza della conferenza dei sindaci, il comune si impegna anche a proseguire – sempre a quanto si legge da un comunicato – il confronto negli specifici tavoli a livello zonale. Altro aspetto dell’accordo riguarda l’Isee. Dopo la revisione riguardante l’accesso ai servizi per il diritto allo studio – che ha visto aumentare la fascia esente, la rimodulazione complessiva delle tariffe e l’aumento delle agevolazioni per le famiglie con più figli – l’amministrazione si impegna, alla luce del bilancio consuntivo 2016, a rivalutare l’applicazione Isee ai diversi servizi a garanzia di una sempre maggiore equità complessiva e per favorire le fasce di popolazione economicamente svantaggiate. Per quanto riguarda invece le agevolazioni tariffarie in materia di gas (o altre forme di riscaldamento) e tariffa sui rifiuti, si procederò come per l’anno 2015 e, in particolare, a rivalutare del 3 per cento le fasce Isee.