Corso di aggiornamento per medici sulla fibromialgia

8 novembre 2016 | 14:00
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Corso di aggiornamento per medici sulla fibromialgia

La fibromialgia colpisce circa il 2% della popolazione, senza preferenza d’età, in particolar modo le donne. Si presenta con un dolore muscolare diffuso – specialmente in alcuni punti (i cosiddetti ‘tender points’) -, disturbi del sonno, fatica, ansia, difficoltà cognitive, mal di testa e parestesie. Il medico di medicina generale si trova, non di rado, a dover gestire una situazione estremamente complessa che vede l’intervento di più specialisti e un decorso spesso imprevedibile.

Per questo la Società medico chirurgica lucchese, recependo il bisogno di approfondimento espresso dagli stessi medici, ha deciso di dedicare la nona edizione dei Percorsi professionalizzanti in medicina generale proprio alla fibromialgia, organizzando un incontro formativo che ha l’obiettivo di arricchire il bagaglio culturale del medico di medicina generale, per stimolarlo a modificare alcuni elementi della sua attività professionale. Si terrà nella mattina di sabato (12 novembre) a Villa Santa Maria, sede della congregazione missionaria di Camigliano Santa Gemma, a Borgonuovo in via della Chiesa 1, ed è accreditato per le figure professionali di medico chirurgo e odontoiatra appartenente alle aree specialistiche di: continuità assistenziale, medicina generale, medicina interna. Crediti Ecm:5. L’iscrizione è gratuita e si effettua collegandosi al sito www.briefingstudio.it.
Il comitato scientifico dell’iniziativa, rappresentato dai dottori Roberto Landi e Fabio Garibaldi, ha ritenuto importante fare il punto su questa malattia perché “così come per altre sindromi dolorose persistenti e croniche, un approccio multidimensionale è in grado di ottimizzare la risposta terapeutica, per cui il confronto tra il medico di base e altri professionisti, diventa fondamentale”.
“La Società medico chirurgica lucchese – dichiara la presidente Daniela Melchiorre – si pone al fianco dei colleghi per affrontare argomenti anche molto complessi come appunto la fibromialgia, in particolare – continua Melchiorre – gli aspetti spinosi di questa patologia sono rappresentati dalla terapia non sempre efficace e dalla diagnosi non sempre corretta. Troppo spesso quando non si comprende la ragione del dolore, il paziente viene definito fibromialgico”.
La giornata vedrà gli interventi di specialisti nelle varie discipline interessate: dalla reumatologia alla psichiatria, psicologia e trattamento del dolore, anche attraverso la presentazione e discussione di casi clinici paradigmatici. Uno spazio sarà poi dedicato al paziente e ai corretti stili di vita per gestire al meglio la propria condizione, piccole attenzioni che però possono avere un grande ruolo sinergico alla terapia farmacologica nel migliorare lo stato di salute.