Un calendario con le partorienti per l’Agbalt

20 dicembre 2016 | 12:32
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Un calendario con le partorienti per l’Agbalt
Un calendario con le partorienti per l’Agbalt
Un calendario con le partorienti per l’Agbalt

L’editore veneto Omnibus, già promotore di molte iniziative editoriali a livello nazionale e della rivista Salute – benessere & alimentazione, da tempo distribuita in maniera capillare anche nelle strutture sanitarie dell’ambito territoriale di Lucca, ha realizzato un calendario con immagini di donne che hanno partorito nel blocco parto dell’ospedale San Luca. Il fotografo ha seguito le donne prima, durante e dopo il parto ed insieme a ciascuna di loro ha poi scelto le foto da inserire nella pubblicazione, in edicola al prezzo di 10 euro.

I proventi della vendita dei calendari, esclusi i costi di realizzazione, andranno all’associazione Agbalt (Associazione genitori bambini ammalati di leucemia e tumore), che ha già avuto modo di collaborare con l’area materno infantile di Lucca e che ha una presidente lucchese, Tiziana Del Carlo. Al progetto hanno collaborato la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e alcuni sponsor privati.
Il calendario è stato presentato oggi (20 dicembre) nella sede della Fondazione, alla presenza di alcune delle partorienti ritratte e dei rappresentanti dei soggetti che hanno reso possibile l’iniziativa. “Abbiamo dato un nostro contributo a questo interessante progetto editoriale – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Arturo Lattanzi – perché si tratta di un’iniziativa in grado di valorizzare un importante servizio sanitario del nostro territorio; abbiamo anche deciso di mettere a disposizione degli utenti della pediatria e dell’ostetricia dell’ospedale di Lucca alcune copie del calendario acquistate dalla Fondazione”.
“La nostra azienda ha accolto con piacere questa proposta – sottolinea il direttore del dipartimento materno infantile dell’azienda sanitaria Raffaele Domenici – e abbiamo fornito la nostra collaborazione, grazie al consueto impegno degli operatori del settore materno infantile di Lucca e soprattutto alla grande disponibilità di queste donne che hanno partorito all’ospedale San Luca e che hanno accettato di essere fotografate, esprimendo così anche la loro soddisfazione per l’esperienza vissuta nella nostra struttura”.
“Si tratta di un riconoscimento per il nostro lavoro – aggiunge il direttore della struttura di ginecologia ed ostetricia di Lucca Gian Luca Bracco – Una foto a volte può dire più di tante parole e le immagini contenute in questo calendario sono davvero molto significative. Ci fanno piacere la scelta di queste donne di partorire al San Luca e il loro apprezzamento per il nostro percorso. Tra l’altro, anche quest’anno i parti a Lucca sono in aumento rispetto al 2015, in controtendenza rispetto al dato nazionale”.
“Abbiamo appoggiato fin da subito questa iniziativa – sottolineano la responsabile e la coordinatrice delle ostetriche ospedaliere, rispettivamente Giulia Fantoni e Maria Paola Belluomini – e siamo soddisfatte della partecipazione delle donne e del risultato finale, davvero di ottimo livello. Speriamo in un’ampia diffusione del calendario sul nostro territorio”.
“Abbiamo scelto l’ospedale di Lucca – evidenziano l’editore Emanuele Bonora e Roberto Sverzut, autore delle foto contenute nel calendario – perché si tratta di una struttura accogliente ed efficiente. Abbiamo instaurato subito una stretta collaborazione con il personale del blocco parto, con le donne e anche con la comunità lucchese, che ha accolto con favore l’iniziativa”.
Soddisfazione per il risultato raggiunto con questa prima edizione del calendario è stata anche espressa, nel corso della presentazione dalle stesse donne ritratte nelle foto, dal personale sanitario e dagli sponsor locali.