A Bologna premiate le “Donne in pista” lucchesi

26 settembre 2017 | 09:45
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A Bologna premiate le “Donne in pista” lucchesi

Decolla il progetto Donne in pista promosso dall’unità multidisciplinare di senologia di Lucca in collaborazione con l’Asd Atletica Virtus Cassa di Risparmio Lucca, avente l’obiettivo di lavorare, attraverso lo sport, sul recupero fisico per le donne che hanno avuto il tumore al seno e che affrontano le terapie. Il gruppo lucchese, che si ritrova ogni settimana al Campo Coni, ha infatti partecipato alla Race for the cure di Bologna, aggiudicandosi anche un premio come squadra. Insieme alle donne che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa ed ai dirigenti dell’Atletica Virtus Sergio Martinelli, Chiara Cinelli che insieme a Martina Celi ha curato la parte tecnica del progetto, a Bologna c’erano anche le psicologhe dell’Azienda USL Toscana nord ovest Stefania Tocchini e Lucia Da Valle e l’infermiera Daniela Ferri, che si occupano del percorso senologico, il cui responsabile per l’ambito territoriale di Lucca è il chirurgo Aroldo Marconi.

Questa iniziativa permette di lavorare sul recupero fisico di queste donne come modalità di prevenzione e anche per favorire l’adattamento alla malattia. L’attività fisica è, infatti, uno degli elementi predittivi per il mantenimento della salute a lungo termine e per la prevenzione del tumore al seno. L’esercizio fisico è poi uno degli strumenti più efficaci per alleviare il senso di stanchezza avvertito dai pazienti e derivato dalle terapie e anche per facilitare la possibilità di recupero. Con l’attività sportiva costante e prolungata nel tempo si ha, infatti, la possibilità di lavorare sulla riduzione del tessuto adiposo addominale e questo diviene un elemento protettivo vero e proprio contro le ricadute di malattia. Inoltre, si ha un miglioramento delle facoltà cognitive e, non ultimo, del tono dell’umore. La proposta dell’Asd Atletica Virtus Cassa di Risparmio Lucca si fonda sulla pratica dell’atletica leggera adattata alle esigenze motorie delle donne con tumore alla mammella ed ha lo scopo di garantire effetti benefici per la salute; di creare un gruppo-squadra dove trovare aiuto e sostegno; di far “stare bene” con il proprio corpo; di permettere a queste donne di riscoprire o scoprire le proprie potenzialità e di riprendersi il proprio equilibrio psichico; di beneficiare dell’attività sportiva all’aria aperta e di migliorare il coordinamento motorio. L’attività si svolge al Campo Coni di Lucca a partire dallo scorso mese di maggio, con un gruppo di 20 donne che hanno avuto il tumore al seno.