A Lucca il corso sulla gestione del paziente amputato di arto inferiore: è la prima volta in Toscana

23 ottobre 2017 | 12:54
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A Lucca il corso sulla gestione del paziente amputato di arto inferiore: è la prima volta in Toscana

“In Toscana, come in altre regioni e territori d’Italia, mancano poli specialistici fondati su un approccio multidisciplinare alla gestione del paziente amputato. Parlo di strutture in cui medici, fisiatri, tecnici ortopedici e fisioterapisti lavorano in equipe”. È un dato, questo, che il professor Marco Traballesi sottolinea anche al fine di stimolare il dibattito su un vuoto da colmare nel nostro territorio. Ed è anche uno dei punti inseriti nella relazione che Traballesi, medico-fisiatra presidente di Ispo Italia, terrà a proposito dell’organizzazione di un reparto per persone amputate di arto inferiore, attraverso l’esperienza della Fondazione Santa Lucia di Roma, in cui lo stesso Traballesi opera. Un intervento, il suo, distribuito tra quelli di altri illustri relatori, nel quadro di un corso Ispo che arriva per la prima volta in Toscana e si intitola La gestione del paziente amputato di arto inferiore: dall’amputazione all’addestramento al cammino con la protesi. L’appuntamento è per venerdì (27 ottobre) e sabato a Lucca nella sala Vanni Michelotti di via Guglielmo Lippi Francesconi 1256/T. L’evento è organizzato da Ispo Italia in collaborazione con Michelotti Ortopedia, è valido per i crediti formativi Ecm ed è rivolto a medici chirurghi, fisioterapisti, tecnici ortopedici e terapisti occupazionali.

Due giornate intense in cui interverranno ben 19 esperti riconosciuti tra i maggiori competenti del settore a livello nazionale. Diretto da Marco Traballesi, il corso sarà presieduto dal dottor Ivano Maci dell’azienda Usl Toscana Nord Ovest di Lucca, che interverrà in fase di introduzione nel confronto – dibattito tra pubblico ed esperti che chiuderà la sessione mattutina di sabato 28, per poi lasciare spazio nel pomeriggio alle esercitazioni pratiche. Il dottor Lorenzo Michelotti, tecnico ortopedico, modererà invece assieme a Traballesi il dibattito che chiuderà la prima giornata dei lavori.
“Tutti i relatori – afferma Marco Traballesi – lavorano nel reparto amputati della Fondazione Santa Lucia, riaperto da un mese dopo la chiusura di un anno e dove fisiatri, tecnici ortopedici e fisioterapisti agiscono in equipe. Nel corso trasferiamo le nostre esperienze cliniche e organizzative; tutto quello che insegniamo è realizzabile in qualsiasi istituto. Si parlerà anche della sindrome dell’arto fantasma e di un relativo protocollo senza farmaci che abbiamo messo a punto e che aiuta molto a placare quella che è una delle patologie concomitanti nell’amputato”. Questi gli altri relatori della due giorni: Maria Grazia Benedetti (Istituto ortopedico Rizzoli, Bologna), Gabriella Bertani (Azienda Toscana nord ovest, Lucca), Stefano Brunelli (Fondazione Santa Lucia Irccs, Roma), Ettore Colombani (Ospedale civico di Carrara), Roberto De Giorgi (Fondazione Santa Lucia), Paolo Denti, Andrea Di Iorgi e Gabriele Michelotti di Michelotti Ortopedia, Franco Giuntoli (Azienda Usl Toscana centro, Pistoia), Cristina Laddaga (Azienda Usl Toscana nord ovest, Pisa), Lucia Lenzi (Azienda Usl Toscana sud est, Arezzo), Bruna Lombardi (Usl Toscana centro, Prato), Roberto Pellegrini e Daniele Zenardi di Itop spa (Palestrina – Roma), Federico Posteraro (Usl Toscana nord ovest, Versilia), Marco Rosati (Clinica Ortopedica Azienda ospedaliera universitaria pisana, Pisa).
Ispo Italia organizza il corso che il professor Traballesi porta in giro per l’Italia ormai da circa 10 anni nelle più importanti strutture: dalle Università di Padova e di Milano al Rizzoli di Bologna, dal Fatebenefratelli di Torino alla facoltà di medicina e chirurgia Tor Vergata di Roma. Nel 2017 sono 4 gli appuntamenti in calendario. Ispo è un’organizzazione globale multidisciplinare finalizzata a migliorare la qualità della vita delle persone che necessitano di ausili, ortesi e protesi. I suoi membri sono tecnici ortopedici, medici, fisioterapisti, terapisti occupazionali, ingegneri biomedici, infermieri e produttori di presidi ortopedici. Attualmente è presente in 96 paesi; in Italia dal 2011.
Michelotti Ortopedia ha in calendario altri due appuntamenti successivi: il 18 novembre si svolgerà all’Auditorium Don Gnocchi di Firenze un Congresso nazionale Sipp (Società interdisciplinare piede e postura, di cui fa parte Lorenzo Michelotti) presieduto dal professor Pietro Pasquetti del Ctoo di Firenze, dal titolo Update in posturologia. Le eterometrie funzionali e la medicina rigenerativa. Per l’1 dicembre, invece, è in programma nella sala Vanni Michelotti di Lucca il corso Ispo diretto dalla dottpressa Maria Grazia Benedetti (Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna), sull’osteoartrosi di ginocchio, trattamento e terapia.