Operativo il centro odontoiatrico per non abbienti

19 dicembre 2017 | 13:07
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Operativo il centro odontoiatrico per non abbienti

Una ventina di operatori del comitato di Lucca della Croce Rossa Italiana, cinque medici odontoiatri, tre infermiere professionali e un’operatrice socio sanitaria, tutti volontari. Questi i numeri del Centro odontoiatrico per vulnerabili, unico in Italia, che il comitato di Lucca della Croce Rossa ha realizzato per venire incontro alle richieste di cura da parte degli assistiti dal centro di ascolto della associazione.

Questo progetto, fanno sapere dalla Croce Rossa, rispecchia a pieno la filosofia del comitato di Lucca che riversa sul territorio locale parte dei proventi derivanti dall’accoglienza e dall’assistenza ai richiedenti asilo. Quelle odontoiatrico, è emerso come uno dei primi bisogni da parte dei più vulnerabili. L’ambulatorio è dotato di sala di aspetto, sala radiologia, sala di sterilizzazione, sala operatoria con poltrona odontoiatrica, due bagni e uno spogliatoio.
“Avevo già pensato – dice il dottor Alessandro Caturegli, direttore sanitario del centro – una volta terminata la mia attività professionale, di dedicarmi al sociale con la mia specializzazione medica e quando mi hanno chiesto di partecipare sono stato entusiasta di fare la mia parte. Il lavoro non manca: l’ambulatorio è attivo dalla mattina alla sera con più turni settimanali da parte degli altri quattro medici odontoiatri (due lucchesi, uno di Pisa e uno di Massa) che si alternano assieme a me. Tutti i medici operanti nella struttura prestano servizio volontariamente e sono in possesso o stanno ultimando il master di primo livello in ortodonzia e chirurgia orale in Italia e all’estero”.
“Contiamo già circa una settantina di pazienti – spiega Caturegli – ma la cosa impressionante e che le richieste aumentano in maniera esponenziale. Oltre ai richiedenti asilo che accedono direttamente, sono sempre di più le famiglie che si affacciano al centro di ascolto della Croce Rossa e da li ci vengono segnalati i casi, che devono rispondere a strette caratteristiche di natura finanziaria e familiare, da prendere in carico. Chi arriva da noi ha già consultato il medico di famiglia e le terapie assunte in genere sono costituite da antidolorifici o antibiotici e quindi il paziente arriva già in una situazione precaria. L’ambulatorio della CRI è dotato di macchinari all’avanguardia e di primissimo livello, il tutto digitalizzato in special modo nel campo della radiologia e della chirurgia che fanno del centro un punto di eccellenza nel campo odontoiatrico. Strumentazioni e macchinari sono di ultimissima generazione”.