
Importante iniziativa dell’ordine dei medici di Lucca sabato (19 maggio) nella sala Tobino di Palazzo Ducale a partire dalle 9. Un convegno sul tema Violenza di genere e assistita: aspetti relazionali e psicopatologici con il patrocinio della Provincia di Lucca e dell’associazione La Luna. Un tema quanto mai interessante se si pensa che in Toscana sono stati 101 i femminicidi tra il 2006 e il 2016.
Dal 2009 al 2017, 18.939 le donne che si sono rivolte per la prima volta ad un centro antiviolenza, e nell’83% dei casi la violenza era esercitata dal partner o dall’ex. Venti le Case rifugio nella nostra regione, che nel 2016 hanno ospitato 121 donne e 141 minori.
Insomma, dati allarmanti che rendono questo convegno una significativa occasione di riflessione.
Moderatori saranno Umberto Quiriconi, presidete dell’Ordine dei medici di Lucca, Roberto Sarlo, direttore del Dipartimento di Salute Mentale e dipendenze della Asl Nord Ovest, Daniela Caselli, presidente dell’Associazione La Luna, e Adalgisa Soriani, psichiatra dell’Unità Operativa di psichiatria di Lucca.
Relatori invece saranno Luisa Mazzotta, referente della Commissione pari opportunità per l’Ordine dei medici di Lucca e del Centro di coordinamento dell’area territoriale di Lucca per la salute e la medicina di genere, che introdurrà il tema del convegno Violenza di genere e assistita; Piera Banti, responsabile del Pronto soccorso di Castelnuovo e del Codice Rosa che proporrà una Analisi del fenomeno; Franco Bellato, docente all’Università di Pisa e psichiatra – psicoterapeuta al quale è affidato il compito di approfondire gli Elementi di fisiologia e psicologia dei comportamenti in alcune relazioni interpersonali; Antonella De Cesari, psicologa responsabile del Consultorio della Valle Del Serchio, proporrà una riflessione su Dagli stereotipi di genere alla violenza; Silvia Cascino, dirigente della Squadra Mobile di Lucca, presenterà Il punto di vista delle forze dell’ordine e infine Silvia Mammini, psicologa del centro antiviolenza concluderà il convegno con la relazione La violenza assistita intrafamiliare. I bambini invisibili.
L’evento è aperto a tutta la cittadinanza.