Intervento riuscito al S. Luca, la paziente ringrazia il personale

“In un periodo, dove si tende ad evidenziare in ogni modo sempre gli aspetti negativi, vorrei portare all’attenzione dell’opinione pubblica e soprattutto dei miei concittadini gli aspetti professionali ed umani del personale medico ed infermieristico che si è occupato di me durante il periodo di degenza all’Ospedale San Luca di Lucca, che con grande impegno ogni giorno riportano in alto gli standard qualitativi delle professioni sanitarie”. Inizia così una lunga lettera di ringraziamenti firmata da Ivana Lembi.
“Attraverso queste righe voglio esprimere il mio ringraziamento e la mia gratitudine a tutto lo staff medico-infermieristico – aggiunge – che mi ha curato nel lungo periodo di degenza nel reparto di Medicina e nel reparto di chirurgia del San Luca, compreso il personale medico e paramedico del pronto soccorso. Era la notte tra il 13 e il 14 maggio quando giunsi all’ospedale con forti dolori addominali e nausea. Al pronto soccorso sono stata prontamente assistita con molta premura, competenza e gentilezza da tutto il personale di turno; immediatamente sono stata ricoverata nel reparto di Medicina dove sono rimasta fino al 7/6. Successivamente sono stata trasferita nel reparto di Chiurugia, dove mediante un delicato e complicato intervento tra chirurghi ed endoscopici è stato brillantemente risolto il problema che mi affliggeva, fino alla dimissione del 20 giugno scorso. Nei reparti di medicina e di chirurgia ho ricevuto una assistenza impeccabile da parte di tutti, evidenziando una grande perizia professionale, un alto senso del dovere, ma anche un lato umano straordinario, mediante la vicinanza al paziente fatta di riservatezza e premura. Le capacità professionali medico sanitarie dei due reparti sono davvero di alto livello, e soprattutto la facile accessibilità nei rapporti con il personale sanitario, la disponibilità costante nel fornire spiegazioni e nel preoccuparsi di aggiornare me e i miei familiari sull’evoluzione della mia malattia, hanno reso questa mia degenza sicuramente più serena. Il mio ringraziamento vada ai primari, a tutti i medici, caposala, infermieri e non ultime le bimbe-allieve. Voglio ricordare uno per tutti, il dotte Battistoni del reparto di Medicina, esprimendogli immensa gratitudine e stima, e mi scuseranno tutti coloro che non cito per nome, poiché non memorizzati, ma che sono tutti destinatari del mio rispetto e gratitudine. Un particolare e caloroso ringraziamento va al professor Finucci e al dottor Alduini, insieme ai chirurghi presenti in sala operatoria, per l’intervento eseguito magistralmente e per l’attenzione e la sensibilità umana che tutti mi hanno dimostrato. Ringrazio infinitamente il dottor Montagnani e tutti gli altri colleghi che hanno consentito tutto ciò e, che con il loro impegno hanno reso la degenza il più sopportabile possibile, insieme a tutti i medici della chirurgia per la cura e le cure del post-operatorio (mi perdoneranno tutti coloro dei quali non ho imparato o conosciuto il nome). Affidarsi con fiducia a chi deve occuparsi della propria salute in un momento difficile della vita rende tutto meno doloroso, meno preoccupante e sicuramente aiuta l’evoluzione verso la guarigione. Sentirsi una persona e non un numero è molto importante e determinante”.