Giornata della prevenzione al parco commerciale di S.Vito

Al parco commerciale San Vito scatta la Giornata della prevenzione: il prossimo 22 settembre diversi professionisti del territorio offriranno visite mediche gratuite (dalle 10 alle 19). L’appuntamento – giunto alla sua seconda edizione grazie all’organizzazione del parco commerciale di S. Vito – vede crescere notevolmente il numero degli esperti e delle associazioni interessate, come spiegano i rappresentanti del Parco Commerciale di San Vito. Alla presentazioni solo una parte delle realtà del parco: Unikey, Michele Andreuccetti, Giusy Giarrusso e Giulia Lazzarini. Con loro anche Domenico Passalacqua (Lucca senza barriere), Cecilia Carmassi (per Avis) ed il dottor Francesco Mariani (chiropratico).
“Il progetto – spiega Andreuccetti – ha lo scopo di far avvicinare una fetta sempre più larga di popolazione alla prevenzione primaria. Vogliamo far crescere questa cultura, così poco diffusa in Italia, dove si va dal medico solo in caso di bisogno. L’appuntamento, inoltre, darà spazio e visibilità ai professionisti ed alle associazioni del territorio”.
Il Parco commerciale San Vito, dunque, si mette in gioco nuovamente, dopo il successo di un anno fa: “Il tema è importante – afferma Giarrusso – e questo ha fatto sì che alle realtà aderenti lo scorso anno (Centrottica, Farmacia Lunardi ed il Cardiocamper, ndr) se ne sommassero altre. Tutto questo ci consente di fare rete con il territorio e con le associazioni”.
Mentre i più grandi si faranno visitare, inoltre, i bambini potranno giocare sugli appositi gonfiabili “salta gioca”. Giulia Lazzarini evidenzia che “abbiamo già raggiunto un target di circa 42 mila persone potenzialmente interessate all’evento, ma resta fondamentale collaborare e legarsi con le realtà locali. L’obiettivo è quello di fornire un servizio utile alla cittadinanza: i 7 negozi del parco hanno sposato questa campagna. Facendo questo, inoltre, riqualifichiamo un quartiere popolare”.
Per Cecilia Carmassi, ancora “Avis ha deciso di aderire per sollecitare le persone a cogliere l’intreccio tra solidarietà e prevenzione. Diventare donatori consente anche di monitorare costantemente la propria salute”.
Tra i medici coinvolti ci sarà anche il dottor Francesco Mariani, chiropratico: “Parliamo di uno dei primi dieci disturbi a livello mondiale – ricorda riferendosi ai problemi alla colonna vertebrale – e, in questo senso, vogliamo aiutare le persone a sbloccare una situazione di malessere, sia con la chiropratica che con consigli di vita”. Nel pomeriggio, poi, ecco l’intervento della scherma Paraolimpica, con la partecipazione dell’atleta non vedente Stefano Gori e con dimostrazioni da parte di diversamente abili. “Abbiamo aderito portando uno sport importante – afferma Passalacqua – per far avvicinare ulteriormente le persone. Come associazione, ci mettiamo a disposizione per accompagnare chiunque avesse necessità”.
Tanti professionisti coinvolti: la farmacia Lunardi, gli studi medici Centrottica, l’associazione Amici del cuore con il suo cardiocamper, lo studio podologia Paoli, il centro acustico Maico, Dentalcoop, l’associazione Forever, l’associazione Acca onlus Lucca, Lucca senza barriere, Ant Onlus, il chiropratico Francesco Mariani, la Croce Verde, la Misericordia di Lucca, Avis, Aic, la psicologa dottoressa Cambò e la fisioterapista Maria Laura Bovino.
Molti e diversificati, di conseguenza, gli esami medici: da quello per glicemia e colesterolo alla valutazione dell’età polmonare, dalla misurazione della pressione arteriosa alla frequenza cardiaca, ed all’elettrocardiogramma. E, ancora: misurazione della pressione oculare, informazioni sulle lenti a contatto notturne, valutazione postulare, visite senologiche, consulenze sull’alimentazione, misurazione della pressione, consulenza odontoiatrica, visita acustica e molti altri servizi informativi.
Nel frattempo, il parco continua a vivere in modo sempre più coinvolgente: tutti i giovedì mattina, infatti, ospita il mercato dei produttori agricoli, dalle 7,30 a 12. “Vogliamo fare progettualità – conclude Lazzarini – perché il parco non sia solo luogo di shopping, ma di aggregazione”.
Paolo Lazzari