I Fratres donano 700 euro alla Comunità di Sant’Egidio

19 dicembre 2018 | 12:49
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I Fratres donano 700 euro alla Comunità di Sant’Egidio

Quando una piccola goccia riesce a smuovere più di un mare. Regalo di Natale in anticipo per la Comunità di Sant’Egidio che questa mattina (19 dicembre) ha ricevuto un assegno di 700 euro dai gruppi di donatori di sangue della nostra Provincia. Un gesto, quello delle associazioni, arrivato dopo la tradizionale Pedala per dare la vita, la manifestazione che lo scorso settembre ha cercato di promuovere e sensibilizzare la cittadinanza alla donazione del sangue ed unire i vari gruppi attraverso una stretta collaborazione e condivisione di idee, nell’ottica di incentivare i partecipanti a diventare nuovi donatori.

Un dono speciale, quello di questa mattina, che permetterà alla Comunità di Sant’Egidio di organizzare anche quest’anno il pranzo di Natale per i più bisognosi. Un evento importante che ormai da molti anni riesce a portare un sorriso anche a chi è più sfortunato. Presenti alla consegna dell’assegno il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il vicesindaco Giovanni Lemucchi, Simonetta Simoni, presidente del gruppo di donatori di San Donato, Graziano Nottoli, rappresentante del gruppo Fratres Sant’Anna e Luca Andreozzi della Comunità di Sant’Egidio.
“Questo per noi è un momento di grande significato – ha commentato il sindaco Tambellini – la pedalata organizzata dai gruppi Fratres non è stata solo un’occasione per promuovere la donazione di sangue ma anche un modo per raccogliere denaro per un altro evento significativo per la nostra città come il pranzo per i poveri. Un assegno simbolico ma importante perché ci ricorda che ci sono stati cittadini che si sono mossi per regalare qualcosa agli altri. Dei poveri ce ne dobbiamo occupare tutto l’anno, non solo a Natale, ma è bello vedere che a Lucca abbiamo sempre tanto cuore. Bello che venga fatta una donazione a chi cerca sempre di non far morire il nostro senso di ‘comunità’ non lasciando indietro nessuno”.
“L’evento organizzato a settembre ha sempre avuto un doppio scopo – ha detto Graziano Nottoli del gruppo Fratres Sant’Anna – sensibilizzare le persone alla donazione di sangue, che in questi ultimi giorni è fondamentale perché purtroppo c’è molto bisogno di 0 positivo e negativo e in questo periodo non è mai accaduto, e donare una piccola somma a chi ne ha più bisogno”.
Il ricavato della “pedalata”, ricordiamo, gli scorsi anni è stato utilizzato per la costruzione di un pozzo in Burkina Faso (2014), e donato alle associazione Mirko Ungaretti Onlus (2015) e Anffas (2017).
“Ringrazio le associazioni che hanno deciso di donare alla Comunità di Sant’Egidio il ricavato del loro evento – ha detto Luca Andreozzi – Sembra una cifra piccola ma per noi è molto significativa: in questo clima di tristezza velata e di conflitti è importante ricordare a tutti il valore della solidarietà. Siamo contenti perché in tantissimi ci hanno chiamato per venire a dare una mano”.
Per chi volesse contribuire all’organizzazione del pranzo, come ha ricordato Andreozzi, domani (20 dicembre) alle 20,30 alla sede dell’ex circoscrizione di San Concordio si terrà un incontro per organizzare l’evento.
Quest’anno anche un’altra grande novità: il pranzo di Natale per i poveri si terrà infatti in due luoghi: nella sala parrocchiale di Pontetetto e nel complesso di San Francesco. Adesso non resta che attendere un altro regalo: tanti altri nuovi donatori di sangue. 

Giulia Prete