Di corsa per beneficenza: 30 ore no stop alla palestra Life

25 febbraio 2019 | 13:27
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Di corsa per beneficenza: 30 ore no stop alla palestra Life

30 ore di corsa no-stop, due maratoneti, un obiettivo benefico. A partire dalle 12 di venerdì (1 marzo) fino alle 18 di sabato, si svolgerà Life 30 ore, una sfida che vedrà alternarsi sul tapis roulant della palestra Life di Lucca, José Luis Tani Stanghellini e Samantha Cesaretti. I due atleti correranno per tutto il giorno e per tutta la notte, con un solo scopo: quello di raccogliere fondi per la onlus Amici del Perù, che dagli anni Novanta opera a sostegno delle popolazioni andine più povere e per Sintomi di felicità, l’associazione impegnata in vari progetti di sensibilizzazione riguardo al tema della sclerosi multipla.

Una prova di resistenza impegnativa, che però i due maratoneti non affronteranno da soli: sarà possibile prenotare uno dei tapis roulant a fianco al loro per un minimo di 30 minuti, per accompagnarli in una parte della corsa e contribuire alla raccolta fondi, oppure partecipare agli eventi che si svolgeranno nei due giorni di maratona. Ci saranno infatti lezioni, balli, attività e non mancheranno momenti di convivialità, per sostenere e dare energia a Samantha e Luis. Aderisce all’iniziativa anche la palestra Emozione danza di Porcari, che organizza, anch’essa a scopo benefico, una master class di Zumba sabato mattina, dalle 10 alle 13, con quattro insegnanti d’eccezione: Marty Sa, Francesca Angiolini, Francesca Poggiani, Jack Fish.
“L’anno scorso Luis aveva corso per 24 ore – afferma Dino Sileo, della Life – per questa seconda edizione abbiamo pensato di rilanciare ulteriormente l’impresa ed è così nata l’idea della 30 ore. Samantha e Luis si daranno il cambio e chi vorrà potrà correre o camminare al loro fianco, prenotando un tapis roulant a partire da mezzora in sù. Verranno allestiti altri tappeti e attrezzi nella palestra, per chi volesse sostenere fisicamente e mentalmente i due maratoneti, e sarà possibile acquistare la maglietta tecnica creata appositamente per Life 30 ore. Emozione danza terrà inoltre una masterclass di Zumba sabato mattina, già molto partecipata. L’importante, comunque, è essere uniti in questa bella iniziativa anche passando per un semplice brindisi e un saluto”.
“Come maratoneta lucchese – continua José Luis Tani Stanghellini – ho sempre unito la corsa alla solidarietà: per me rappresentano il binomio perfetto. Sono nativo peruviano, dunque l’operato di Amici del Perù mi tocca particolarmente ed è per questo che ho avuto e avrò con loro altri progetti in cantiere. Nel 2016 con l’Ultramaratona da Milano a Sanremo, per Adotta un posto a tavola, ho percorso 285 chilometri che ci hanno permesso di dare un pasto caldo a 40 bambini di Mollebamba per 6 mesi, inoltre l’anno scorso l’evento 1 day for Perù è andato molto bene e vogliamo replicare. Avevamo pensato ad una maratona di quasi 48 ore, ma correre su un tapis roulant – precisa Luis – ha un peso sul fisico ben diverso da correre in strada e saremmo andati incontro ad altri problemi logistici, dunque abbiamo deciso di fissare l’obiettivo a 30 ore. In ogni caso sono certo che sarà un successo, poichè abbiamo basi solide e un gruppo affiatato: Samantha da sempre cammina per solidarietà e io corro per gli stessi motivi, siamo entrambi sempre in movimento e daremo il 100% in questa sfida”.
“Il presidente di Sintomi di felicità, Marco Voleri – aggiunge Samantha Cesaretti – è un cantante lirico che, ammalatosi di sclerosi multipla, ha deciso di fondare l’associazione, con lo scopo principale di comunicare come, attraverso la debolezza della malattia, si possa trasmettere la forza di vivere pienamente la vita. Fra i vari progetti c’è Sintomi in cammino, con vari obiettivi. Il primo: comprare una carrozzina da trekking monoruote, così che chi ha difficoltà motorie non sia privo di partecipare alle camminate. Abbiamo poi un corso per chi intende accompagnare i ragazzi con disabilità, a fine marzo partiremo con due di loro per quattro giorni e percorreremo la via Francigena. Altro obiettivo sarà rendere accessibile ai disabili la Casa di san Lazzaro, ad Acquapendente: abbiamo infatti pensato con suor Amelia, titolare del convento sulla Francigena, di riservare una camera ai ragazzi affetti dalla sclerosi multipla, ma sono necessari alcuni interventi di ristrutturazione. I 2500 chilometri fatti l’estate scorsa, ci hanno permesso di cominciare parte dei lavori, che intendiamo incrementare grazie a questa nuova raccolta fondi”.
“Sono contento – conclude Marco Rigattieri di Amici del Perù – perchè dalla condivisione di progetti straordinari come questo, nascono tante idee e le risorse non vengono divise, ma si moltiplicano. Un’altra occasione, questa, per portare avanti il nostro lavoro benefico con le comunità andine”.
Per prenotare un tapis roulant o avere informazioni sugli eventi, telefonare alla palestra Life al numero 0583.91811.

Alessia Ruggieri