‘Unitalsi’ nelle piazze di Lucca per sostenere i più fragili

‘Pace’ è la parola d’ordine della giornata nazionale dell’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali), che si terrà sabato 30 e domenica 31 marzo. Quest’anno l’appuntamento ha come slogan: Un’occasione di felicità. Con il tuo aiuto lo sarà per tutti! Di questa giornata nazionale ne è stato profondo sostenitore Fabrizio Frizzi che, con la propria immagine e il proprio carisma, ha saputo testimoniare l’opera dei volontari dell’Unitalsi. Oggi, dopo la sua scomparsa, il testimone l’ha ereditato Flavio Insinna, che porterà la sua allegria onorando e ripercorrendo il cammino già tracciato. Nelle piazze di Lucca, dunque, Unitalsi diffonderà pace offrendo una piantina di ulivo e di palma in cambio di un piccolo contributo che andrà a sostenere le attività e i progetti dell’associazione su tutto il territorio, a servizio delle fasce sociali più deboli. Per conoscere le piaszze interessate, consultare ilsito o chiamare il numero 880.062026.
Tutto questo è possibile grazie al costante e generoso impegno degli oltre 52 mila soci unitalsiani presenti in tutta Italia. In particolare le donazioni raccolte serviranno a sostenere: le attività a supporto dei Pellegrinaggi, l’assistenza domiciliare agli anziani, le case famiglia per le persone disabili, le case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei centri ospedalieri, i soggiorni estivi e gli interventi d’emergenza sociali. “La Giornata Nazionale – spiega Antonio Diella, presidente nazionale dell’Unitalsi – è uno dei momenti centrali per la nostra associazione, non solo per ritrovarci e rinsaldare la nostra adesione al carisma unitalsiano, ma anche per presentare in tutte le città italiane il bello, la solidarietà e la gioia che esprimiamo ogni giorno nelle nostre molteplici attività a partire dai pellegrinaggi e accanto alle persone malate, ai disabili, ma anche ai giovani, alle famiglie e ai più piccoli. Quest’anno – aggiunge Diella – il nostro testimonial sarà Flavio Insinna che ringrazio per la sua convinta e gioiosa adesione all’Unitalsi. Contemporaneamente non posso non ricordare Fabrizio Frizzi che in questi anni ci ha accompagnato con il suo affetto e la sua grande umanità. La Giornata nazionale – conclude il presidente – ci offre l’occasione di realizzare un pellegrinaggio speciale nelle piazze delle città italiane per ribadire che non siamo soli e che insieme possiamo affrontare ogni avversità e problema”.