Lucca torna capitale con il festival del volontariato

6 maggio 2019 | 11:24
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Lucca torna capitale con il festival del volontariato
Lucca torna capitale con il festival del volontariato
Lucca torna capitale con il festival del volontariato

La città di Lucca è pronta a “ricucire” persone, bisogni e dimensioni con una grande festa all’insegna della solidarietà. Arriva il Festival del Volontariato, da venerdi (10 maggio), a domenica (12 maggio), in piazza Napoleone, con oltre 70 iniziative, sotto il titolo di Ricucire appunto, fra convegni, laboratori, dimostrazioni, attività. L’inaugurazione è prevista per venerdì (10 maggio), alle 9, con alcuni ospiti d’eccezione: il prete fondatore e presidente della comunità Progetto sud in Calabria, Giacomo Panizza, che terrà una lezione sul tema Volontariato è legalità. Seguirà un convegno sul tema delle povertà con la sociologa Chiara Saraceno, la statistica sociale, Linda Laura Sabbadini, la dirigente della Regione Toscana, Paola Garvin e il responsabile area nazionale di Caritas, Francesco Marsico.

Negli stessi giorni, la città di Lucca si animerà anche di comicità, grazie al flashmob Ricucire con il sorriso: i volontari del servizio civile, con l’associazione Ridolina, riempiranno piazza Napoleone, sabato (11 maggio), alle 13, creando un ponte con il Festival della Risata che si svolge negli stessi giorni. Ospiti Raul Cremona, gli Spinoza.it, il contest Comici allo sbaraglio e tante iniziative. “Siamo felici di unirci al Fesival del Volontariato – dicono Erika Citti e Elisa d’Agostino, curatrici del Festival della Risata -. Per noi è il primo anno e ci auguriamo di poter alleggerire il weekend con un po’ di comicità, anche per rassenerare gli animi, specialmente in un momento storico come questo”.
A presentare l’evento, stamani (6 maggio), alla sede del Centro nazionale per il Volontariato a Lucca (Cnv), il presidente del Cnv, Pier Giorgio Licheri, il presidente della Fondazione Volontariato e partecipazione (Fvp), Alessandro Bianchini, il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini e le curatrici del Festival della Risata, Erika Citti e Elisa D’Agostino.
“Ricucire per noi significa abbattere i muri, riparare gli strappi e le divisioni che in questa fase storica caratterizzano le relazioni sociali fra le persone. A fronte, dunque – dice il presidente Licheri – delle sofferenze di tanti cittadini, dovute anche all’instabilità e alle mancanze politiche a livello nazionale, il volontariato prova a restituire una vita dignitosa a coloro che sono in difficoltà e restituisce l’unione perduta”. L’essenzialità del volontariato nella provincia di Lucca è stata sottolineata anche dal sindaco, Alessandro Tambellini, che definisce la manifestazione come: “Un importante intermediario fra i cittadini e le istituzioni, perchè cerca di ricomporre, in un momento in cui la coesione sociale viene sempre meno. Per la città i volontari sono fondamentali, sopratutto per gli interventi nelle situazioni di emergenza. Quindi mi auguro – conclude il sindaco – che questo Festival sia una pietra d’inciampo verso un percorso positivo, soprattutto per coloro che non conoscono bene questa realtà”. “Abbiamo contribuito negli anni – ha detto il presidente della Fvp, Alessandro Bianchini – all’elaborazione culturale del Festival, mettendo a disposizione di tutta la rete del Cnv, consapevoli che per far crescere nella società i suoi valori fondanti, il volontariato ha bisogno di stimoli culturali e scientifici costanti. Si parla di ricucire appunto e, alla luce di questo importante compito, credo che debba essere messo in evidenza il nostro impegno e la nostra credibilità, costruita sul campo, per insegnare, soprattutto ai giovani, questa fondamentale esperienza umana”.
Il programma nel dettaglio. Venerdì (10 maggio), alle 9, la cerimonia di inaugurazione. Alle 10 il primo evento: ci sarà il prete fondatore e presidente della comunità Progetto sud in Calabria, Giacomo Panizza, che terrà una lezione sul tema Volontariato è legalità. Seguirà un convegno sul tema delle povertà, con la sociologa Chiara Saraceno, la statistica sociale, Linda Laura Sabbadini, la dirigente della Regione Toscana, Paola Garvin e il responsabile area nazionale di Caritas, Francesco Marsico. Spazio anche ai temi della donazione del sangue, con un iniziativa di Avis Toscana, al turismo accessibile, con un convegno in collaborazione con la Fondazione Campus, al welfare di comunità. Sarà presente, tra gli altri, il direttore del terzo settore del ministero del lavoro, Alessandro Lombardi. Nel pomeriggio di venerdì, focus sul tema dell’integrazione dei migranti con la presenza, fra gli altri, del medico di Lampedusa, Pietro Bartolo e dell’ex sottosegretario agli interni, Domenico Manzione. Sabato (11 maggio) partirà subito con un’iniziativa dedicata ai giovani e vedrà coinvolti i 130 ragazzi che fanno servizio civile nei progetti coordinati da Centro nazionale per il Volontariato. Si parlerà del servizio civile universale e del corpo europeo di solidarietà, con ospiti la parlamentare europea, Silvia Costa e Immacolata Postiglione, dirigente del servizio comunicazione del Dipartimento per le politiche giovanili e servizio civile. Durante tutta la giornata ci saranno eventi dedicati alla protezione civile, con la presenza dell’assessore regionale, Federica Fratoni e un convegno il pomeriggio accreditato per la formazione dei giornalisti e dedicato al tema L’emergenza di comunicare. Spazio anche alle disabilità, con un dibattito dedicato al dopo di noi, che vedrà ospite anche l’assessore regionale al welfare, Stefania Saccardi e il consigliere per la cooperazione internazionale e per i diritti delle persone disabili della Regione, Massimo Toschi. Sempre nel pomeriggio, focus sui temi del volontariato carcerario con un convegno dal titolo La certezza del recupero, a cui interverranno, tra gli altri, l’ex presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, Francesco Maisto e il presidente del centro Padre Nostro Palermo, Maurizio Artale, nonché un evento di Aism sulla sclerosi multipla. Domenica (12 maggio), la giornata conclusiva, che sarà prevalentemente dedicata ai minori. Al mattino, il convegno Una funzione imprescindibile: i garanti per l’infanzia, con la presenza, fra gli altri, del presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e della Garante per l’infanzia e adolescenza della Regione Camilla Bianchi, di recente nomina. Nel pomeriggio, iniziative di animazione e giochi in piazza.

Rebecca Del Carlo