





Meeting nazionale delle Misericordie, giorno uno. Lucca si è colorata oggi (7 giugno) di tute giallociano. Volontari da tutta Italia hanno risposto ‘presente’ all’appello e, dopo una cerimonia di apertura alla quale non è mancato il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei e padre spirituale del nuovo vescovo di Lucca, Paolo Giulietti, hanno sfilato lungo le vie del centro storico per convergere alle 18,30 in San Michele. Ad accompagnare il festoso corteo, la banda della Misericordia di Borgo a Mozzano. Giovani e meno giovani, uniti e sorridenti, dietro la loro bandiera di provenienza, hanno raggiunto il foro alla spicciolata, richiamando l’attenzione di passanti e turisti.
E lì, dopo i saluti dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca, Lucia Del Chiaro, i volontari di tutta Italia hanno atteso la lectio divina di Padre Bernardo di San Miniato al Monte: “Voglio parlarvi di una chiesa in uscita, tra le persone, che sia al contempo roccia per chi vi posa il piede. Una chiesa – ha detto Padre Bernardo – dove si aggiustano i relitti, un laboratorio dove si fabbricano ali per liberarsi nel gran cielo di Dio”. Muovendo da alcuni versi del poeta Mario Luzi scritti per la cattedrale di Firenze, Padre Bernardo ha quindi parlato di accoglienza gratuita e della tradizione del servizio evangelico disinteressato, come quello delle Misericordie. “La figura del buon samaritano – ha aggiunto – è il paradigma del servizio, dell’umanesimo laico che Paolo VI, col Concilio Vaticano II, poneva come sfida alla chiesa. La Misericordia è questo e invito voi volontari a esserne fieri. La ‘misericordia’ è anche una virtù teologale e al tempo stesso è la bontà infinita di Dio che redime. I vostri gesti non sono solo atti di cuore ma parte di un progetto di salvezza: voi salvate perché siete salvati”.
Il meeting si è aperto nel pomeriggio con la proiezione di 120 anni in movimento, un brevissimo video sulle Misericordie (è possibile vederlo già sulla pagina facebook della Confederazione) e subito dopo si sono susseguiti gli interventi istituzionali, tra i quali quello del sottosegretario agli Esteri Guglielmo Picchi che ha sottolineato come il volontariato italiano non è secondo ad alcun paese del mondo e le Misericordie ne sono testimonianza, svolgendo un ruolo fondamentale nella società. Il presidente della Confederazione Roberto Trucchi ha sottolineato come le Misericordie sono sempre state capaci di interpretare il cambiamento “per questo – ha detto – siamo ancora qui oggi e ci saremo domani, sempre al servizio degli ultimi”. Di grande suggestione la cerimonia per il conferimento della croce al merito alla Gendarmeria Vaticana. Il presidente Trucchi e monsignor Agostinelli hanno apposto sul labaro della Gendarmeria la croce al merito. Erano presenti il commissario Marco Bernardi e il comandante dei vigili del fuoco del Vaticano, ingegner Paolo De Angelis. Motivazione del riconoscimento: “per il generoso, efficiente, discreto ed appassionato servizio si protezione e difesa del Sommo Pontefice, della Santa Sede e del Vaticano”.
Domani (8 giugno) il meeting Move Up – Fratelli in movimento si farà in tre. In San Romano, l’assemblea in sessione straordinaria e, a seguire, ordinaria, degli organi confederali e dei governatori delle Misericordie. In vari punti della città si terranno gli workshop per i confratelli e le consorelle. Infine, dalle 19, tutta la città potrà fare festa sui baluardi San Paolino e San Donato per i 120 anni della Misericordia. Cena con l’accompagnamento della banda della Misericordia di Malmantile e serata spettacolo, a partire dalle 21,30, al Mise Camp. Protagonisti saranno Sergio Friscia, comico siciliano molto amato impegnato in radio e in tv con Mezzogiorno in famiglia, l’attore imitatore David Pratelli conosciuto per le sue imitazioni di Lippi, Allegri, Ciccio Graziani e molti altri a Quelli che il calcio e a Guida al campionato, Cristiano Militello, l’amatissimo ideatore di Striscia lo Striscione e la conduzione della giornalista Serena Magnanensi. L’accompagnamento musicale è affidato alla Gaudats Junk Band. Sarà una serata di divertimento e spensieratezza, senza mai dimenticare le storie e le attività che le Misericordie portano avanti ogni giorno a servizio dei più deboli.