Psicologia centrata sulle soluzioni, il lucchese Amatulli al convegno europeo

Lo psicologo lucchese Antonio Amatulli tra i 65 relatori alla Conferenza europea sulla psicologia centrata sulle soluzioni che si svolgerà a Firenze dal 20 al 22 settembre.
Organizzata dall’Ebta, l’Associazione terapie brevi europea, la conferenza prevede la presenza di più di 250 partecipanti che ascolteranno oltre 60 relatori parlare di psicologia orientata alle soluzioni: un modo pratico, concreto e scientificamente validato di aiutare le persone nelle loro difficoltà e sofferenze, gravi o leggere che siano.
Antonio Amatulli, psicologo professionista, sarà tra i relatori della giornata di venerdì. Condividerà con i partecipanti la sua visione dei sintomi psicologici, non solo come indicatori di sofferenza ma anche come se fossero portatori di speranze, di qualcosa che va ascoltato per diventare un nostro alleato.
“Il tema di quest’anno è il Come Se – specifica Amatulli – e ho deciso di raccontare il ruolo dei sintomi in modo diverso, come s, appunto, fossero qualcosa da accogliere e non per forza come qualcosa da eliminare. “Per me è un onore partecipare alla conferenza, perché è il punto di riferimento europeo per la psicologia centrata sulla soluzione. È un modo diverso di fare psicologia da quello che comunemente si associa al ruolo dello psicologo. Grande attenzione viene data soprattutto a quanto le persone riescono già a fare e pensare per stare bene e non solo a quello che scatena la sofferenza. È un modo di fare Psicologia che amo, perché da subito sposta l’attenzione su quello che ci serve per tornare a stare bene, dando comunque spazio al proprio dolore”.
Antonio Amatulli è autore di diverse pubblicazioni, tra cui Psicologia solution building e Terapia solution building dove racconta al lettore la sua personale visione della psicologia orientata alla soluzione. Ama sintetizzare il suo lavoro con la frase: “Se parli di problemi, trovi problemi, ma se parli di soluzioni, trovi soluzioni”.