
Una nuova laser terapia per trattare il piede diabietico, patologia sempre più diffusa che colpisce 300mila italiani e ne costringe 7mila ogni anno all’amputazione degli arti inferiori. La Theal therapy sarà presentata domani (28 settembre) in piazza del Collegio a Lucca in occasione del convengo Piede diabetico, paradigma della multidisciplinarietà e multiprofessionalità dall’azienda che ha messo a punto questa nuova metodologia.
Restringimento delle arterie e una conseguente riduzione dell’afflusso di sangue agli arti inferiori e la progressiva disfunzione dei nervi periferici. Sono questi i principali sintomi del piede diabetico, patologia sempre più diffusa e strettamente collegata al diabete mellito. Mectronic è l’azienda leader del mercato mondiale nel campo della laser terapia che dopo anni di ricerca, tecnologia e innovazione ha stabilito questo nuovo standard nel settore. “Il piede diabetico è una patologia sempre più diffusa che, se non trattata in maniera ottimale, può portare alla perdita progressiva degli arti inferiori – spiega Antonella Lapenna di Podoclinic, centro clinico podologico di Roma –. Da oltre un anno ho potuto sperimentare su buona parte dei miei pazienti, di cui l’80 per cento soffre di diabete, gli effetti terapeutici della luce laser ad energia modulata e termo controllata di Theal Therapy. Grazie alla possibilità di mixare tra di loro quattro differenti lunghezze d’onda, la laserterapia si è rivelata estremamente utile nel prevenire lesioni del terzo stadio. Ovviamente il trattamento deve essere effettuato su lesioni possibilmente non infette e a fondo granuleggiante, non dimenticando di applicare medicazioni semplici ed effettuare protocolli di scarico delle lesioni”. Lo scopo dell’evento di domani (28 settembre) è quindi quello di implementare e strutturare la collaborazione tra i podologi del territorio e tutti gli attori già coinvolti nell’assistenza ai pazienti diabetici secondo il modello della ‘comunità of practice’ come medici specialisti e infermieri.