Sicurezza e inclusione, evento a Iti con Luccasenzabarriere

Un convegno dedicato alla sicurezza stradale e allo sport integrato seguito da una partita di calcio a 7 che vedrà sfidarsi i giocatori della Lucchese e gli studenti dell’Iti Fermi… Tutti, attenzione, in campo muniti di stampelle. Conto alla rovescia per l’evento organizzato da Luccasenzabarriere e Associazione Diversamente disabili che porteranno in campo la prevenzione, l’educazione civica ma anche tanta empatia e lotta alle discriminazioni. Il convegno – che si terrà venerdì (8 novembre) al polo scolastico Iti Fermi – è stato presentato questa mattina alla concessionaria Lucar di Guamo, nuova partner degli eventi organizzati dalle associazioni, alla presenza del presidente di Luccasenzabarriere, Domenico Passalacqua, del dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi, del presidente della Lucchese Bruno Russo e del delegato Alessandro Vichi, di Calogero La Porta, vicepresidente Aci, di Marco Pellizzon dell’ortopedia Michelotti e di Franco Severi, presidente Cesvot che collabora con Luccasenzabarriere ormai da tempo.
Il convegno In tanti forniranno il loro contributo, a partire dal testimonial Andrea Lanfri, reduce dalla straordinaria impresa sul Hiunchuli, al più volte premiato atleta paraolimpico Stefano Gori. Saranno presenti, inoltre, anche la nazionale di italiana calcio amputati e una delegazione di giocatori della Lucchese, con in testa il presidente Bruno Russo, oltre all’Aia (associazione italiana arbitri) di Lucca. Obiettivo? Insegnare ai ragazzi – e a chi vorrà prendere parte all’evento – a prendere la strada come una cosa seria e non come un gioco, evitando la morte e gravi disabilità causate da incidenti.
A prendere per primo la parola il padrone di casa, Michele Serafini di Lucar: “Abbiamo avviato questo rapporto/sostegno con Luccasenzabarriere perché ne condividiamo appieno lo scopo di migliorare la vita di tutti essendo solidali con chi ha handicap. Nel tempo abbiamo sostenuto diverse iniziative sociali, donando anche attrezzature mediche all’ospedale. Per noi è giusto dare un contributo al nostro territorio, e se si parla di sicurezza stradale non potevamo certo farci da parte”.
Lucar, di fatti, è anche il nuovo sponsor della felpa indossata da tutti i volontari di Luccasenzabarriere, reduci dalla manifestazione dei Comics che li ha visti molto impegnati: “Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto – ha commentato il presidente Passalacqua – Grazie alle pedane forniteci dall’ortopedia Michelotti siamo riusciti a far godere il Lucca Comics anche alle persone che avevano difficoltà. Siamo felici anche di vedere così tante persone che ci sostengono: prima l’idea era solo quella di fare un convegno sulla sicurezza stradale, poi grazie ai tanti coinvolgimenti siamo riusciti anche ad organizzare questa divertente partita che insegnerà davvero tanto ai ragazzi: mettersi le stampelle, capire come si sente un disabile, infatti, è fondamentale – continua Passalacqua – Ai Comics quando arrivavo con il mezzo della nostra associazione molti si scusavano e si facevano da parte per farmi passare. Per chi non ha disabilità può sembrare una gentilezza, dall’altra parte invece ci si rimane male. I disabili sono persone come tutti e non hanno bisogno della pietà, dei ‘poverino’. Hanno bisogno di venire trattati come se non la avessero. Bello che siano le aziande come Lucar o Michelotti a contattarci per collaborare con noi”.
A prendere parola anche il vicepresidenti di Aci: “Con un tema del genere non potevamo che essere presenti anche noi. Spesso ci occupiamo della parte ludica delle auto dimenticando spesso che purtroppo esistono anche gli incidenti, le tante disabilità causate da tali. Bello toccare insieme ai ragazzi certe problematiche in modo concreto, intervenendo per prevenire danni permanenti che, si sa, purtroppo richiedono esigenze difficili da rispettare”.
“Ormai da anni collaboriamo con le iniziative di Luccasenzabarriere – ha commentato Donatella Buonriposi – Iniziammo soprattutto quando nacque a Lucca il liceo sportivo con il quale abbiamo dato vita a tanti eventi legati al tema della disabilità. E’ importante creare nei giovani una cultura alla sicurezza stradale e ai danni che può provocare se non viene rispettata. Spesso i ragazzi non ne conoscono le conseguenze e prendono la strada con superficialità. Importante – continua – anche la presenza della Lucchese, squadra che ai cittadini sta molto a cuore. Purtroppo la cronaca ci sottolinea quanto anche lo stadio porti le persone all’inciviltà: portare i ragazzi in un campo da calcio nelle vesti di persone svantaggiate questa per me è più che educazione civica”.
“Ringrazio le associazioni per averci coinvolto in questo bell’evento – hanno detto il presidente della Lucchese e il delegato Vichi – Per noi è un grande orgoglio e speriamo che sia solo l’inizio di una lunga serie di collaborazioni. Anche il calcio oggi ha bisogno di iniziative come queste: i calciatori sono abituati alla perfezione fisica, a dare il massimo in campo. Metterli di fronte alla disabilità gli farà riflettere molto. A volte la testa e la forza d’animo lavorano molto più delle gambe”.
Oltre all’evento anche una bella novità: oltre alla sensibilizzazione e alla lotta alle discriminazioni, Luccasenzabarriere è anche dalla parte dell’ambiente. A tutti i ragazzi che parteciperanno al convegno di venerdì, infatti, verrà regalata una boraccia che porta il nome di tutti gli attori che hanno preso parte all’iniziativa. Un regalo semplice e utile per evitare di utilizzare ancora le bottigliette di plastica e lottare tutti insieme contro i cambiamenti climatici e i rifiuti che stanno mettendo in ginocchio il nostro pianeta.
Appuntamento quindi per venerdì al polo dell’Iti Fermi. E… rcordate di portare le stampelle.