![San Cataldo, accordo per il futuro dell’hospice](https://cdn.luccaindiretta.it/photogallery_new/images/2019/11/stanza-hospice-san-cataldo-jpg-266296.webp)
È stata sottoscritta l’intesa tra le organizzazioni sindacali Fp Cgil e Uil Fpl, la cooperativa La Salute e la Asl per la riorganizzazione dei servizi di assistenza socio sanitaria nella struttura polivalente San Cataldo. Aveva infatti destato non poca preoccupazione tra il personale la scelta della Asl Toscana Nord Ovest di sopprimere il servizio comunemente denominato “nucleo comi” che rischiava di determinare la perdita di posti di lavoro dei dipendenti della cooperativa in appalto. Una decisione caduta, peraltro, mentre era in corso la gara per l’aggiudicazione dei servizi al San Cataldo (hospice e Rsa).
L’accordo prevede una ridefinizione complessiva dell’organico attualmente presente che ha consentito di evitare l’esubero di personale che inizialmente si credeva potesse avere ripercussioni molto pesanti. La riorganizzazione prevede il mantenimento del seguente organico: 37 operatori socio sanitari, 18 infermieri, 6 educatori, 2 fisioterapisti.
Si mantengono con questa modalità tutte le unità in servizio a tempo indeterminato con la rimodulazione degli orari di lavoro che saranno parificati tutti a 147 ore mensili prevedendo un meccanismo di auto sostituzioni interne (ferie, malattie, eccetera) nel rispetto della nuova normativa contrattuale sull’orario e sui riposi.
Sarà data comunque la possibilità alle lavoratrici e ai lavoratori che godevano di orari superiori di poterli completare attraverso accordi di flessibilità di orario e la disponibilità a prestare servizi in altre strutture gestite dalla coop La Salute.
“Con la sottoscrizione dell’accordo – dicono i sindacalisti Michele Massari di Fp Cgil e Pietro Casciani e Stefania Fontanini di Uil Fpl – si ritiene di aver dato una risposta importante ad una situazione che poteva trasformarsi in una riduzione di personale e/o di orario piuttosto pesante a carico delle lavoratrici e lavoratori ori in appalto presso il San Cataldo, ponendo le basi oltretutto per una più agevole gestione nell’eventuale passaggio in regime di concessione come previsto dalla gara in atto. Resta ovviamente aperto un tavolo di verifica con la cooperativa nell’ottica del buon funzionamento dell’organizzazione del lavoro, dell’efficienza dei servizi e allo scopo di evitare disagi agli operatori”.
Anche la cooperativa La Salute nella figura del presidente Enrico Simonetti esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto “ponendo da sempre particolare attenzione alle relazioni sindacali, la direzione della cooperativa si ritiene molto soddisfatta dell’accordo sottoscritto, che rappresenta la sintesi di un percorso, pur non sempre agevole, che ha tenuto conto degli obiettivi primari della qualità del servizio e della tutela dei lavoratori”.