Stalli per disabili, soddisfazione di Luccasenzabarriere per nuovo disciplinare
Manca soltanto l’approvazione della giunta comunale, ma il progetto illustrato dal comandante della polizia municipale Maurizio Prina e l’assessore Celestino Marchini sul disciplinare per l’assegnazione degli stalli ai disabili presenta importanti novità, tra le quali l’introduzione della possibilità di assegnazione di posti auto riservati anche a persone in condizioni di grave disabilità, che riduce pesantemente l’autonoma capacità di deambulazione. Soddisfazione arriva dall’associazione Luccasenzabarriere: “Quando una lunga “battaglia” per rendere più accessibile la città a chi è afflitto da una grave disabilità viene vinta, la soddisfazione per un’associazione Onlus come Luccasenzabarriere di vedere raggiunta una delle sue principali finalità non può che essere elevata”.
Le richieste per gli stalli saranno prese in esame da una commissione tecnica composta dal comandante della polizia municipale, dal dirigente dell’ufficio traffico, dal dirigente del settore servizi sociali, dal medico legale dell’azienda Asl e dal garante delle persone con disabilità.
In queste due anni di attività, Luccasenzabarriere si è resa protagonista di iniziative di vario genere, al fine di migliorare la qualità della vita di tutta la cittadinanza. “Dalla petizione con le 700 firme raccolte nel dicembre fino ai sit-in fatti assieme a gruppi di volontari sotto la sede del comune: con queste attività abbiamo smosso tante coscienze e le novità apportate oggi dall’amministrazione comunale sono quelle che auspicavamo – ha così affermato il presidente Passalacqua – Questo è un giorno importante per tutta Lucca. Voglio ringraziare le poche associazioni che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato, così come l’avvocatessa Claudia Giuntini, una delle principali artefici di questo preziose modifiche apportate al regolamento. Naturalmente, se tutto ciò è oramai divenuto realtà, tengo a ringraziare l’amministrazione comunale, da noi sempre sollecitata su tali temi, per il progetto finale”.
Un altro passo verso una Lucca sempre più a misura d’uomo e capace di venire incontro alle esigenze di soggetti afflitti da gravi disabilità è stato compiuto.