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Volontariato, nasce il centro studi Maria Eletta Martini

11 dicembre 2019 | 14:42
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Volontariato, nasce il centro studi Maria Eletta Martini

Diventerà un punto di riferimento per il mondo del terzo settore

Analizzare il momento di trasformazione del terzo settore ed essere punto di riferimento per il mondo dell’associazionismo e del volontariato perché continui a svolgere quella fondamentale funzione di coesione sociale che ha sempre garantito. Questo lo spirito con cui questa mattina (11 dicembre) è stato lanciato il centro studi Maria Eletta Martini, iniziativa portata avanti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione per la Coesione sociale e dalla scuola superiore Sant’Anna di Pisa. L’obiettivo è quello di far diventare il centro un punto di riferimento a livello europeo per il mondo del terzo settore.

La firma della convenzione con cui è stata data vita al centro di ricerca, rappresenta la conclusione di un percorso partecipato e condiviso con le maggiori organizzazioni nazionali e con il Forum del terzo settore. Il metodo e le finalità del centro sono stati presentati in due seminari successivi dove si è manifestata l’attenzione delle organizzazioni presenti per il suo scopo principale: realizzare e divulgare indagini scientifiche sui temi della cultura, della disciplina giuridica e della prassi del volontariato, del terzo settore e dell’impresa sociale, con particolare attenzione agli aspetti innovativi e contribuire al chiarimento e all’applicazione delle innovazioni normative della Riforma del terzo settore. Tutto questo evitando ogni possibile sovrapposizione con i servizi resi da altre organizzazioni ed in particolare dai Centri servizio per il volontariato.

“Si tratta di un’iniziativa per noi molto importante – ha detto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini -. Lucca è sempre riuscita a proporre dei contenuti importanti per quanto riguarda il mondo del volontariato, inoltre il grande prestigio dei soggetti coinvolti in questo progetto ci fanno essere ottimisti per il successo di questa iniziativa. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca vuole contribuire a creare un polo di ricerca di eccellenza, che si ponga come punto di riferimento per tutte quelle realtà, anche istituzionali, che operano per implementare il principio di sussidiarietà”.

“Per noi è un grande onore essere qui oggi, perché sappiamo che qui si è sempre creduto nella formazione di eccellenza, per questo ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione per la coesione sociale per l’opportunità che ci è stata data – ha aggiunto Sabina Nuti, rettore della scuola superiore Sant’Anna di Pisa -. Il nostro obiettivo è quello di fare la differenza nel contesto in cui operiamo. Il centro sarà una bella palestra non solo per i nostri studenti ma anche per i professionisti del settore. Il team che ci lavorerà ha già dato ampia dimostrazione di sapere ben operare sul territorio. Speriamo di poter creare valore con le opportunità che ci sono state messe a disposizione. Da tempo la Scuola Superiore Sant’Anna dedica alla disciplina giuridica del terzo settore attività di ricerca, formazione e alta formazione anche tramite la collaborazione con altre università e centri di ricerca. L’approccio multidisciplinare del Centro di Ricerca Maria Eletta Martini contribuirà ad impreziosire ulteriormente questo lavoro”.

“Sono felice di essere partecipe della nascita di questo centro – ha detto invece Maido Castiglioni, presidente della Fondazione per la coesione sociale -. La nostra associazione si occupa di tematiche sociali e socio-sanitarie, con un occhio di riguardo per il ‘dopo di noi‘. Lo facciamo proponendo metodi alternativi che non prevedono l’inserimento in case di cura ma, al contrario, la domiciliarizzazione e l’avvio di percorsi di autonomia. Ci auguriamo di poter sfruttare al meglio le conoscenze che il centro ci metterà a disposizione. Il fatto di poter contare su persone altamente qualificate ci fa essere assolutamente tranquilli sul successo di questa operazione”.

Ad entrare più nello specifico su quella che sarà l’attività del centro studi è il professor Emanuele Rossi, professore ordinario di diritto costituzionale al Sant’Anna che sarà anche presidente del nascente centro di ricerca: “L’interesse riguardo al mondo del volontariato mi è stato stimolato da Maria Eletta Martini – spiega -. Nel 2001 organizzammo un importante convegno su questo tema. Da allora, la collaborazione si è molto approfondita sui temi legati al terzo settore. Ci troviamo in un momento storico che vede un grande consenso verso il mondo del volontariato, questo però non vuol dire che non sia esente da rischi: se da un lato infatti la riforma del terzo settore ha dato dignità al mondo del volontariato, dall’altra ci sono degli adempimenti gravosi da fare in tema di trasparenza; inoltre dobbiamo tenere presente che il numero dei volontari sta diminuendo. Pensiamo che questa fase storica abbia bisogno di analisi ma anche di una guida attraverso i cambiamenti perché il mondo del terzo settore possa continuare a svolgere la sua funzione di coesione sociale”.

Presente al lancio dell’iniziativa anche Gabriella Martini, nipote di Maria Eletta: “Oggi sono molte felice, perché è molto importante che tutto il materiale raccolto non andasse perduto. Tutti conosciamo bene il grande impegno che Maria Eletta Martini aveva messo per sostenere il mondo del volontariato. Spero che questo lavoro possa portare buoni risultati”.

In conclusione, ha preso la parola il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini: “Credo che si tratti di un buon inizio – ha detto -. Il mondo è in continuo cambiamento e questo ci impone delle riflessioni. Il terzo settore ha una funzione molto importante perché spesso supplisce a quelle attività di coesione sociale che lo Stato non è in grado di garantire. L’obiettivo è quello di creare una realtà del volontariato che sia capace di costruire quell’ambito di solidarietà che ci è necessario. Abbiamo bisogno di un coordinamento affinché le varie realtà che operano in questo settore possano raggiungere i risultati migliori. Da parte nostra, possiamo assicurare il massimo supporto a questa iniziativa”.

Generico dicembre 2019

In concreto, il centro di ricerca si propone di studiare i fenomeni del volontariato e del terzo settore su scala nazionale ed internazionale al fine di fornire strumenti di crescita in un contesto di grandi cambiamenti. L’attività di ricerca del Centro Maria Eletta Martini verrà condotta secondo gli standard di riferimento nell’ambito delle scienze sociali, con indipendenza e autonomia rispetto ai portatori di interesse sia pubblici sia privati. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca stanzierà un budget annuale per lo svolgimento delle attività fissate in un programma di intervento e assicurerà l’operatività del centro tramite la Fondazione per la coesione sociale. La scuola superiore Sant’Anna parteciperà tramite l’attività scientifica dei propri docenti e ricercatori e mettendo a disposizione il suo patrimonio di conoscenze, competenze e relazioni, nonché apportando direttamente o indirettamente risorse da progetti di ricerca.

Emanuele Rossi ha anche illustrato le prime linee di ricerca su cui il centro lavorerà e che riguardano il riconoscimento normativo del volontariato, l’indagine sulla grande pluralità forme di volontariato, il volontariato atipico, il rapporto fra volontariato e mondo del lavoro e della politica, misure di promozione e di cittadinanza attiva. Per definire e programmare le attività di ricerca, il Centro si è dotato di un comitato scientifico che sarà presieduto dal professor Rossi e che sarà inizialmente composto da altri quattro docenti: Pierluigi Consorti, Andrea Salvini, Cinzia Canali e Luca Bagnoli. Luca Gori, ricercatore in Diritto costituzionale alla scuola superiore Sant’Anna, ne sarà il direttore.

Un mondo, quello del volontariato, in continua crescita come attestato anche dagli ultimi dati del censimento permanente Istat: nel 2017 erano oltre 350mila le realtà attive (il 2,1% in più rispetto al 2017) che impegnavano circa 845mila dipendenti (+3,9%).