Da Anpana generi alimentari per medici e sanitari del San Luca




Colletta fra supermercati e panifici per i lavoratori in prima linea contro il coronavirus
Come già avvenuto in altre città, grazie al buon cuore di associazioni e negozianti, anche a Lucca i volontari di Anpana hanno pensato di aiutare gli “angeli” medici, infermiere/i, Oss che, in prima linea, assistono giornalmente i malati colpiti da coronavirus.
“Noi – dicono dall’associazione – abbiamo pensato di supportarli nel loro operato con generi di conforto per i loro turni massacranti: biscotti, cioccolatini, succhi di frutta, cioccolate, snack. Un modo per “staccare con la mente” – anche solo pochi minuti – e ringraziarli per quello che stanno facendo per tutti noi con tutte le difficoltà e i rischi a cui sono sottoposti giornalmente”.
Il presidente di Anpana Lucca, Angelo Bertocchini, ha così organizzato, iniziando da una raccolta fondi tra i soci operativi di Anpana Lucca, una “colletta alimentare” che, grazie a quanto raccolto tra i volontari e grazie al buon cuore dei titolari dei supermercati Sigma di Segromigno in Monte, Crai Tambellini di Sant’Alessio, alimentari La Bottega di Emma a Monte S.Quirico e il panificio Dal Ragià, sempre a Monte San Quirico, hanno permesso di acquistare e raccogliere diversi generi di conforto per tutti gli operatori dell’ospedale San Luca impegnati costantemente nell’assistenza.
“Siamo fieri del vostro operato – chiude la nota – Grazie infinite dai volontari di Anpana Lucca e dai titolari delle attività che hanno contribuito a questa iniziativa”.