Andare oltre si può, donati tre tablet alla terapia intensiva

Gli strumenti servono per mettere in contatti i pazienti Covid isolati con le famiglie
Tre tablet, con relative schede attive per l’emergenza Covid 19, sono stati donati all’ospedale San Luca di Lucca dall’associazione Andare oltre si può che li ha consegnati al dottor Cesare Fabrizio Benanti, responsabile del reparto di terapia intensiva del San Luca insieme alla dottoressa Daniela Boccalatte, per offrire ai pazienti in isolamento la possibilità di poter comunicare con i loro cari attraverso videochiamate.
Due tablet saranno utilizzati all’interno del reparto di terapia intensiva e sub intensiva dell’ospedale San Luca, mentre il terzo tablet sarà a disposizione del nuovo reparto di terapia intensiva/sub intensiva attivo al Campo di Marte.
Purtroppo l’emergenza e la pericolosità del contagio ha modificato il normale assetto ospedaliero e ha reso impossibili le visite nei reparti. Il coronavirus ha spezzato tante famiglie: molti pazienti rimangono isolati dal mondo esterno per un periodo non breve e alcuni di loro hanno a casa parenti che stanno affrontando la stessa malattia, in modo più lieve, e desiderano sapere come stanno. Ecco che una videochiamata può regalare emozioni e qualche attimo di serenità.
“Grazie alla generosità di Andare oltre si può – spiega il dottor Benanti – riusciremo ad implementare il servizio che abbiamo già attivato da alcune settimane e così permettere a più pazienti di mettersi in contatto, attraverso videochiamate, con familiari e parenti. Sono strumenti fondamentali che permettono al ricoverato di avere qualche secondo di serenità, che dona il giusto spirito per affrontare questa malattia che purtroppo ha la necessità di un periodo lungo di isolamento. Un servizio utile per rassicurare e rinfrancare sia i pazienti che i familiari che sono in grande apprensione”.
Domenico Raimondi, presidente di Andare oltre si può, ringrazia l’associazione e chi generosamente si è reso disponibile a contribuire: “Crediamo che ognuno, nelle proprie possibilità, possa contribuire a questa grande gara di solidarietà che ha coinvolto Lucca e l’intero paese. Grazie al supporto del Centro Tim di San Concordio e al contributo degli amici del Fantacalcio Valdinievole siamo riusciti a realizzare questa prima donazione. Ci auguriamo che l’emergenza cessi al più presto ma se nei prossimi giorni, secondo le indicazioni del dottor Benanti, saranno necessari altri tablet ci attiveremo nuovamente perché riteniamo che superare il muro della lontananza e avere così il conforto del contatto visivo dei propri familiari sia utile, necessario e indispensabile”.
Un gesto d’amore che si somma ai tanti avvenuti in queste settimane di emergenza per tutte le persone costrette a lottare contro un virus invisibile a cui una parola, un video e un saluto di conforto possono solo fare bene.