Rotary Lucca, mille body per l’ospedale San Luca contro la Sids
Gli indumenti della sartoria Mariella Ferrari per la prevenzione delle morti in culla
Rotary Club di Lucca con la pediatria e la neonatologia dell’ospedale San Luca, in accordo con la Asl Toscana Nord Ovest, dona mille body per i neonati lucchesi con la scritta Io dormo sulla schiena.
L’iniziativa è legata alla campagna di prevenzione della Sids (Sudden infant death syndrome), morte improvvisa dei bambini di età inferiore a un anno, conosciuta anche come “morte in culla” o “morte bianca”. Uno dei più importanti fattori protettivi per evitare questa sindrome è proprio quello di far dormire il neonato in posizione supina.
Ad illustrare l’iniziativa sono presenti per il Rotary Club di Lucca, il presidente Domenico Fortunato, Gualtiero Pachetti, Vittorio Armani e Alessandro Caturegli. Per l’Asl Toscana nord ovest la direttrice sanitaria dell’ospedale San Luca di Lucca Michela Maielli, la responsabile della struttura di pediatria di Lucca Angelina Vaccaro, il direttore della ginecologia e ostetricia di Lucca Gianluca Bracco e la responsabile delle ostetriche Maria Paola Belluomini.
“L’iniziativa del nostro club si inserisce all’interno della campagna prevenzione della sindrome della morte in culla del lattante chiamata Back to sleep – spiega il presidente del Rotary club di Lucca Domenico Fortunato – La campagna di prevenzione è partita molti anni fa, prima degli anni Novanta e ha visto tutta una serie di raccomandazioni specifiche per evitare questa sindrome che le comunità pediatriche aggiornano di volta in volta. La prima raccomandazione che si fa alle neo mamme, e probabilmente la più importante è quella di far dormire il bambino sulla schiena, è bastata questa indicazione per far abbassare negli anni di una grande percentuale la morte in culla e noi ci siamo riferiti a questa per realizzare i body donati” .
“Quest’anno abbiamo avuto un occhio di riguardo verso l’ospedale san Luca e le istituzioni sanitarie perché io stesso sono un medico pediatra – prosegue – Avremmo voluto svolgere questa iniziativa ad aprile, perché è il mese dedicato alla maternità e all’infanzia, non ci siamo riusciti a causa dell’emergenza Covid. Per la realizzazione di questi body è doveroso ricordare con un grosso ringraziamento la sartoria per bambini Mariella Ferrari, che ci ha dato un contributo economico per finalizzare il progetto”.
La direttrice sanitaria dell’ospedale San Luca”di Lucca Michela Maielli, si unisce ai ringraziamenti per l’iniziativa:
“Ringrazio l’associazione Rotary e la sartoria Mariella Ferrari per questo dono, oggi è un momento di rinascita per tutti, soprattutto per la sanità che ha subito un duro attacco da parte di questa epidemia. Ringrazio anche tutti gli operatori, oggi in particolare voglio ricordare il reparto pediatrico che hanno continuato a svolgere il suo lavoro curando le nascite anche in questi mesi di paura”.
Da quando è iniziata la campagna informativa, in molti paesi si è registrata una netta e costante riduzione dei casi di Sids, arrivando fino al novanta per cento. In Italia, in media, vi sono attualmente 0,2-0,5 casi di “morte bianca” ogni anno per mille nati.
Questi sono i principali fattori protettivi per evitare questa sindrome:
- Dormire in posizione supina (a pancia in su).
- Dormire nella stanza dei genitori
- Non esporre il neonato al fumo di sigaretta.
- Evitare temperature superiori a 20 gradi nella stanza da letto e l’eccesso di vestiti e di coperte. Tenere la testa scoperta.
- Il materasso dovrebbe essere piuttosto rigido e della misura esatta della culla/lettino.
- Evitare cuscini e oggetti morbidi nei dintorni della testa (pelouches, paracolpi imbottiti, posizionatori per lattanti). Il cuscino “antisoffoco” non è elemento di protezione.
- Non far dormire il neonato su divani, cuscini imbottiti, trapunte e letti ad acqua.
- Allattare il neonato al seno.
- Il succhiotto può essere protettivo, in ogni caso va proposto dopo il primo mese di vita, quando l’allattamento al seno è bene avviato.