Ospedale Versilia, al via i percorsi assistenziali personalizzati per persone con disabilità

12 ottobre 2020 | 13:22
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Ospedale Versilia, al via i percorsi assistenziali personalizzati per persone con disabilità

Per richiedere una prestazione è possibili iscriversi al portale ‘Pass’ o rivolgersi ai professionisti dell’Azienda Usl Toscana nord ovest

Accedere ai servizi sanitari con maggior facilità ciascuno secondo le proprie necessità. È stato attivato anche nell’ospedale Versilia il programma regionale Pass pensato per facilitare l’accesso ai “Percorsi assistenziali per persone con bisogni speciali”.

“Il programma ideato dalla Regione Toscana in collaborazione con i coordinamenti delle associazioni per la disabilità – spiega Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Azienda Usl Toscana nord ovest – ha l’obiettivo di garantire universalità ed equità di accesso ai servizi sanitari. Diventa più facile per le persone con disabilità intellettive, fisico-motorie o sensoriali accedere ai nostri servizi grazie alla realizzazione di risposte personalizzate pensate su misura per i bisogni dei singoli utenti. Nei mesi scorsi sono stati individuati e formati dei professionisti molto motivati per andare incontro alle esigenze non solo sanitarie, ma anche logistiche e organizzative delle persone con disabilità. Questo permette di offrire prese in carico personalizzate per ridurre le barriere, fisiche e culturali, affinché l’accesso ai servizi sanitari sia, di fatto, possibile a tutti. Ad oggi sono tre i presidi ospedalieri individuati, ma confidiamo di poter estendere in futuro l’iniziativa ad altre strutture”.

Per accedere alle prestazioni è necessario registrarsi sulla “Piattaforma Pass” sul portale della Regione Toscana dove viene richiesto di descrivere i bisogni sanitari specifici, ma anche i “gusti” della persona per permettere l’allestimento di una accoglienza quanto più confortevole possibile. “Il modello organizzativo e assistenziale – racconta Eluisa Lo Presti, project manager per l’Azienda Usl Toscana nord ovest del programma Pass – è assolutamente innovativo perché si fa carico di individuare proattivamente le tipologie di servizi da assicurare e soprattutto di offrirli in un ambiente ‘specificatamente accogliente’ ovvero con quelle accortezze, segnalate dai familiari, che il singolo può apprezzare. Penso, ad esempio, a musiche di sottofondo gradite al paziente o altre piccole accortezze che in casi delicati come questi possono fare la differenza. Il paziente, una volta messo a proprio agio, potrà contare su un’équipe dedicata e sui cosiddetti infermieri facilitatori, specificatamente formati dalla Regione Toscana. Gli infermieri facilitatori seguono il paziente durante tutto il percorso, dalla prenotazione della prestazione alla programmazione delle prestazioni, adattando le procedure sanitarie alle sue caratteristiche e curando poi l’accompagnamento dall’arrivo fino all’uscita dall’ospedale. Quando, come ieri, il facilitatore di un ospedale ci riferisce che Francesco, un uomo con autismo che non voleva nemmeno venire in ospedale e tantomeno essere toccato, è riuscito fare il prelievo di sangue, l’Ecg, l’ecografia del collo, la risonanza magnetica e la visita endocrinologica, senza nessun turbamento per se stesso e per la famiglia che l’accompagnava, possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo”.

I servizi offerti all’interno dei Pass variano molto essendo basati sulle esigenze delle persone che attivano il percorso. Si va dall’esecuzione di prelievi ematici, mai banali con alcune tipologie di disabilità, ad altre più complesse come elettrocardiogrammi o altra diagnostica per la quale può essere necessaria la sedazione del paziente, se non collaborante. Per richiedere una prestazione e il proprio percorso agevolato è possibile iscriversi direttamente nel portale Pass o rivolgersi ai professionisti dell’Azienda Usl Toscana nord ovest chiamando il numero 0585 498550 oppure scrivendo direttamente un’email all’indirizzo pass@uslnordovest.toscana.it. Gli utenti o i familiari saranno ricontattati per programmare un primo incontro d’inquadramento del problema e pianificazione del percorso sanitario.