Porta Elisa si tinge di blu per la Giornata mondiale del diabete

13 novembre 2020 | 12:58
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Porta Elisa si tinge di blu per la Giornata mondiale del diabete

A causa dell’emergenza sono state rinviate le iniziative in presenza che quest’anno sarebbero state dedicate al tema dell’alimentazione

Da oggi (13 novembre) fino a domenica Porta Elisa si illuminerà di blu. Un colore scelto a livello internazionale come simbolo della giornata mondiale del diabete, patologia che colpisce una persona su dieci nel mondo e causa un decesso ogni otto secondi.

Il 14 novembre si celebra infatti questa ricorrenza, istituita nel 1991 dall’International diabetes federation e dall’Organizzazione mondiale della sanità, che ogni anno permette di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete, sulla sua prevenzione e gestione. A Lucca, come in altre realtà, l’emergenza Covid ha reso necessario il rinvio delle iniziative in presenza, che sarebbero state dedicate in particolare al tema dell’alimentazione, ma resta alta l’attenzione dell’Associazione lucchese diabetici e dell’Azienda Usl Toscana nord ovest.

“Il tema dell’alimentazione nel diabete mellito rimane di primaria importanza – evidenzia Alberto di Carlo, direttore della diabetologia di Lucca -. Basti pensare che nella piana di Lucca, poco più di 7 persone su 100 soffrono di diabete e questa percentuale sale al 7,8% nella Valle dei Serchio. Se consideriamo l’età nella fascia dai 65 anni in su, il diabete sale al 17%. Per questo la diabetologia di Lucca e l’Associazione lucchese diabetici, avevano scelto come argomento l’alimentazione in occasione della Giornata mondiale del diabete che ogni anno viene celebrata il 14 novembre. Purtroppo gli eventi che stiamo vivendo hanno impedito tutto ciò. Tuttavia questo lavoro di corretta informazione scientifica e di divulgazione rimane al momento in gestazione, immediatamente pronto per essere fruibile da parte della popolazione appena le condizioni lo permetteranno. Questa azione educativa non sarà comunque attuata soltanto in occasione del 14 novembre, ma sarà costantemente garantita sul territorio lucchese in modo da diffondere il più possibile la corretta informazione”.

“Anche quest’anno – aggiunge il presidente dell’Associazione lucchese diabetici Piero Masi – ci eravamo preparati per onorare in maniera propositiva la Giornata mondiale del diabete. Quest’anno, in accordo con il team della Diabetologia di Lucca, avevamo deciso di affrontare la principale criticità del diabete mellito, in particolare del tipo 2,  e cioè l’alimentazione. Spesso, attraverso i social, riceviamo infatti notizie superficiali, errate, fuorvianti su come una persona affetta da diabete debba alimentarsi. Oggi, grazie allo sviluppo dei farmaci e della tecnologia e quindi attraverso un controllo glicemico migliore, tutti noi diabetici possiamo usufruire di un’alimentazione più varia e salutare”.

“In sinergia con il team diabetologico, avevamo predisposto anche una serie di eventi con l’intento di coinvolgere le persone con diabete, per far loro acquisire la consapevolezza che l’alimentazione non è fatta di tanti divieti, ma che è possibile conciliare il piacere della tavola con la propria salute. Ma non sarà il Covid-19 a fermarci. Grazie alla collaborazione della Diabetologia di Lucca, diretta da Alberto di Carlo, abbiamo affisso in sala d’attesa dei poster che illustrano, con una iconografia vivace ed accattivante prelibate colazioni, pranzi e cene elaborati dalla nostra dietista – conclude Masi -. Questi poster verranno aggiornati stagionalmente e sono editi anche sul nostro sito diabetelucca.it che invito a consultare. È sempre nostra intenzione essere di supporto pratico ai nostri associati e non solo. Ho sempre sostenuto che noi dobbiamo essere di esempio e sostegno per accettare il fatto che dal diabete, è vero, attualmente non si guarisce, ma che oggi ci sono validi strumenti sia farmacologici che tecnologici per gestirlo e viverlo bene, a cominciare dall’alimentazione”.