Garante dell’infanzia e della disabilità, in arrivo gli avvisi per presentare le candidature

Entrambe le domande dovranno essere presentate entro il 15 febbraio
Sono in arrivo gli avvisi per il garante dell’infanzia e per quello delle persone con disabilità. Le candidature dovranno essere presentate al Comune di Lucca utilizzando l’apposita modulistica disponibile sul sito entro il 15 febbraio.
Le due figure aumentano la tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione, andando ad aggiungersi a quella del garante dei detenuti, istituita dall’amministrazione Tambellini nel corso del precedente mandato amministrativo. Sono state istituite dal consiglio comunale di recente, fra ottobre e novembre scorsi, e adesso si concretizzeranno attraverso due distinti avvisi pubblici.
Gli interessati dovranno presentare la loro candidatura utilizzando il modulo a disposizione sul sito del Comune. La scelta delle due figure avverrà sulla base dei curricula, che dovranno evidenziare le esperienze maturate rispettivamente nell’ambito della tutela e della promozione dei diritti dei minori e di quelli delle persone con disabilità. Sarà poi il consiglio comunale a votare, sulla base del lavoro preparatorio delle due commissioni – delle politiche sociali presieduta dal consigliere Pilade Ciardetti e delle politiche formative, presieduta dalla consigliera Maria Teresa Leone – i nominativi dei garanti, che dovranno ottenere la maggioranza dei due terzi dei componenti l’assise. Qualora dopo due votazioni tale quorum non venga raggiunto, a partire dalla terza votazione sarà invece necessaria la maggioranza assoluta.
Entrambe le figure svolgeranno la loro opera a titolo gratuito. La nuova figura del garante dell’infanzia e dell’adolescenza dovrà essere caratterizzata da una professionalità a tutto tondo e sarà destinata a curare una serie di relazioni strette fra gli enti competenti, amministrativi, giudiziari e Forze dell’ordine, volte a evitare che minori con problemi o che stanno vivendo situazioni di rischio, possano restare sconosciuti alle istituzioni. Inoltre la garante dell’infanzia formulerà attivamente proposte da sottoporre agli organi politici e amministrativi per rendere più incisiva l’azione sul territorio.
Il garante dei diritti delle persone con disabilità potrà intervenire per prevenire o denunciare ogni situazione che arrechi un danno materiale o morale a persona disabile. Spetterà poi al garante anche promuovere, in positivo, iniziative che possano aumentare la conoscenza delle problematiche relative alla disabilità, la diffusione di buone pratiche per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale. Il Comune dovrà a sua volta sottoporre al garante ogni atto di organizzazione e regolazione dei servizi comunali dedicati alle persone con disabilità e i report e le relazioni riferiti all’impatto delle azioni progettuali destinate alle persone con disabilità.