Ospedale San Luca, visite anestesiologiche estese a tutte le gravidanze

Il direttore della ginecologia di Lucca Gian Luca Bracco: “Si tratta di un’opportunità in più per tutte le donne”
All’ospedale San Luca da gennaio le visite anestesiologiche, finora limitate alle sole gravidanze a rischio, sono state estese a tutte le gravidanze fisiologiche.
“Si tratta di un’opportunità in più – spiega il direttore della ginecologia e ostetricia di Lucca Gian Luca Bracco -. La visita anestesiologica si inserisce nelle diverse fasi del percorso clinico assistenziale offerto alle pazienti in gravidanza all’interno del nostro ospedale di Lucca. Con questo percorso si vuole migliorare la presa in carico delle pazienti con un ulteriore valutazione del rischio in gravidanza, al fine di uniformare le attività cliniche e i percorsi organizzativi alle linee guida più accreditate, per ottenere il miglior risultato funzionale possibile con l’ottimale impiego delle risorse disponibili. Inoltre, il colloquio con l’anestesista potrebbe rendere più semplice anche il percorso verso la partoanalgesia, migliorando l’aspetto informativo e comunicativo, allo scopo di consentire alle partorienti di affrontare il travaglio meglio e senza dolore”.
“La visita anestesiologica – spiega il responsabile della struttura di anestesia e rianimazione di Lucca Cesare Fabrizio Benanti – consiste inizialmente in un colloquio volto ad ottenere un’informazione approfondita di patologie attuali, pregresse o insorte durante la gravidanza, di eventuali anestesie precedenti e problemi emersi. Il colloquio prevede poi la raccolta dei dati antropometrici (peso e altezza), l’esame clinico della paziente e la visione degli esami effettuati (elettrocardiogramma, prelievi ematici). L’anestesista valuta caso per caso l’eventuale necessità di integrare la visita con ulteriori accertamenti se ritenuto necessario. La visita è mirata all’eventualità di un intervento dell’anestesista al momento del parto, per esempio in caso di partoanalgesia, taglio cesareo, emergenza ostetrica”.
“La visita anestesiologica – aggiunge la responsabile dell’unità funzionale attività consultoriale della Zona Piana di Lucca Patrizia Fistesmaire – è un’offerta che migliora la qualità di servizi offerti nel percorso nascita e consente di organizzare in modo più efficiente ed efficace l’accesso al momento del parto. La donna é accompagnata all’ interno del percorso nascita da tutti i professionisti coinvolti, sul territorio e in ospedale. La presa in carico della donna inizia nel Consultorio, dalla consegna del libretto di gravidanza e termina con lo Spazio mamma, che è fino al primo anno di vita”.
Grazie alla rete delle cure primarie, i medici di medicina generale hanno ricevuto l’informazione per far accedere al percorso le loro assistite. Per la prescrizione della visita anestesiologica le donne possono rivolgersi al proprio ginecologo o al medico curante e procedere alla prenotazione della visita tramite Cup.