Giornata mondiale di azione per il clima, videoconferenza con Cgil Lucca e Earth Strike

16 marzo 2021 | 13:43
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Giornata mondiale di azione per il clima, videoconferenza con Cgil Lucca e Earth Strike

Il sindacato “La lotta al cambiamento climatico non deve passare in secondo piano”

Venerdì (19 marzo) alle 11, in occasione della Giornata mondiale di azione per il clima indetta da Fridays For Future, si terrà la videoconferenza Next Generation Eu? Basta promesse vuote! organizzata dalla Cgil Lucca, Fff Lucca e Earth Strike Lucca, che verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Cgil Lucca. All’evento, che sarà moderato da Simona Maggiorelli, direttrice del periodico Left, parteciperanno, otre al segretario generale della Cgil Lucca, Rossano Rossi e al rappresentante di Earth Strike Lucca, Marco Della Maggiore, anche Simone D’Alessandro, professore di economia politica presso l’università di Pisa, Giacomo Pellini, rappresentante del Kyoto Club e Maurizio Brotini, segretario regionale della Cgil.

“La conferenza cercherà di definire quali siano queste promesse vuote che ci hanno portato ad essere così drammaticamente in ritardo con gli obbiettivi stabiliti dagli accordi di Parigi sul clima, le cui prime scadenze iniziano ad avvicinarsi pericolosamente. Anche in questo momento difficile, in cui la pandemia imperversa ovunque nel mondo, la lotta al cambiamento climatico non deve passare in secondo piano. D’altro canto – dice Cgil Lucca – sia l’una che l’altro sono figli di un modello di sviluppo profondamente sbagliato, incentrato sul costante consumo di risorse naturali. Perseguendolo, abbiamo inquinato sempre di più e nei modi più svariati, innescando questa bomba ad orologeria che ora dobbiamo affrettarci a disinnescare”.

“In più, abbiamo continuato a devastare ecosistemi – aggiunge Cgil – a cui l’uomo non apparteneva, togliendo spazio vitale ad altre specie, e, di conseguenza, entrando in contatto con malattie che altrimenti sarebbero rimaste confinate nel regno animale, di cui il coronavirus è solo l’ultimo e il più evidente degli esempi. Quella di venerdì sarà un’occasione di sviscerare quali siano le contraddizioni, ma anche le iniziative positive, all’interno degli interventi per la tutela dell’ambiente che sono stati fatti nel recente passato e, soprattutto, che saranno fatti nel prossimo futuro grazie ai fondi europei. Infatti, sebbene questi possano costituire un’occasione di svolta, tutto dipenderà da come verranno adoperati“.

“È quindi fondamentale – concludono – capire quali siano le priorità verso cui andranno indirizzate queste risorse, non guardando solamente al guadagno sul breve periodo, ma adottando una visione a lungo termine che miri in primo luogo ad una transizione ecologica reale e duratura, per un futuro ad impatto ambientale zero“.