Lavoro e cura del territorio, contratto a tempo indeterminato per sei con il progetto Ventaglio

3 agosto 2021 | 13:02
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Lavoro e cura del territorio, contratto a tempo indeterminato per sei con il progetto Ventaglio

Dal 2018 sono stati coinvolti 31 disoccupati per decine di interventi di piccola manutenzione in città e nelle frazioni

Lavoro per le persone disoccupate in condizioni di estrema fragilità e cura del territorio per risanare eventuali situazioni di criticità anche nelle frazioni più periferiche, è il progetto sostenuto dall’amministrazione comunale denominato “Ventaglio”, attivo dal 2018. Grazie a questo progetto sono 31 le persone disoccupate che hanno partecipato e che hanno potuto rimettersi in gioco, 6 di loro hanno successivamente ottenuto un contratto a tempo indeterminato.

Gli interventi sostenuti dal Ventaglio sono alcune decine: piccola manutenzione effettuati negli spazi comuni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, al campo di via delle Tagliate, nei paesi, nei quartieri periferici, nelle frazioni collinari e in alcune aree più critiche del centro storico. Il duplice scopo del progetto Ventaglio è quello di dare una risposta concreta ai bisogni di lavoro della comunità, offrendo la possibilità alle persone che si trovano in condizioni di fragilità, di entrare nel circuito del lavoro e al contempo, permette di effettuare tanti piccoli lavori di cura, manutenzione e decoro, il tutto sulla base della programmazione effettuata dal Comune, che tiene conto anche delle segnalazioni dei cittadini.

Le cooperative che si occupano del progetto sono due “Giovani e Comunità” e “Cccp” e per il biennio 2018-2019 l’amministrazione comunale ha investito 300mila euro in bilancio, a cui si andranno ad aggiungere ulteriori 75mila euro da qui alla fine dell’anno. Intanto si guarda al futuro e gli uffici stanno già lavorando al nuovo affidamento del servizio a cooperative sociali di tipo B per il biennio 2022-2023. Lo stanziamento complessivo per i prossimi due anni è di 370mila euro.

“Il progetto Ventaglio è diventata un’importante realtà consolidata dell’amministrazione Tambellini, che crea un circolo virtuoso in cui si mettono in gioco competenze e se ne creano di nuove – spiega l’assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli –. Dedicato a persone che non hanno un lavoro e che si trovano in situazione di fragilità, mettono a disposizione le loro competenze, raccolte dalle cooperative che, attraverso lavori di manutenzione, permettono di salvaguardare il decoro urbano. Dal 2018 ben 31 persone socialmente svantaggiate o in situazioni di fragilità hanno potuto cogliere questa importante opportunità di vedere valorizzate le proprie abilità e di acquisirne ulteriori. Per alcuni di loro il contratto a tempo determinato è stato trasformato in contratto a tempo indeterminato, consentendo di acquisire una stabilità economica e una nuova autonomia. Ventaglio si è rivolto a uomini e donne in egual misura, a persone italiane, a migranti, a rom e sinti, in un’ottica di piena e concreta integrazione”.
“Dal 2020 al 2021 è stato ampliata la tipologia di intervento, sempre restando sulla pubblica utilità – prosegue l’assessora – inserendo anche progetti di coabitazione e di edilizia residenziale pubblica. Ma una cosa è certa, il più importante risultato è quando una persona in carico ai servizi, riesce a recuperare una propria autonomia”

I soggetti coinvolti nel progetto Ventaglio vengono segnalati tra quelli in carica ai servizi sociali del Comune e poi sono stati organizzati degli incontri con i responsabili delle cooperative. All’iniziativa hanno partecipato anche alcune donne con una età media che varia molto ed abbastanza distribuita.
“La cura delle frazioni è stato ed è tuttora un elemento centrale del progetto Ventaglio che ampliandosi è diventato anche un modo per salvaguardare la memoria dei luoghi del nostro territorio – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Francesco Raspini –. Proprio in questo ambito, abbiamo iniziato una serie di interventi di manutenzione dei vecchi lavatoi che, se anche non vengono ormai più utilizzati, rappresentano tuttavia luoghi di affezione per gli abitanti dei paesi e altrettanti siti di una memoria recente che merita di essere mantenuta e curata. L’iniziativa è partita con la richiesta di recupero del lavatoio di santa Maria a colle e da li si sono uniti molti altri quartieri del comune. Il tutto – conclude Raspini –, grazie a questo progetto che mette a disposizione forza lavoro che può essere impiegato per risolvere alcune criticità presenti sul nostro territorio”.

“Le squadre del Ventaglio – aggiunge l’assessore alla partecipazione e al decoro Gabriele Bove – rappresentano una delle modalità, fra le più efficaci, con cui l’amministrazione comunale si porta nelle zone più distanti per contattare direttamente i cittadini e un modo, altresì, per dare maggiore attenzione a tutta una serie di piccoli interventi che migliorano il decoro e la qualità della vita dei paesi. Sono state molte le azioni importanti svolte dalla sistemazione delle panchine alla cartellonistica verticale, fino alla puliza dei muri imbrattati. Il progetto Ventaglio offre anche l’opportunità di un dialogo costante con i cittadini per offrire interventi rapidi per risolvere le criticità segnalate”.

Ecco, nel dettaglio, tutti gli interventi effettuati sul territorio dalle squadre Ventaglio dall’inizio di maggio ad oggi: sistemazione del cartello di accesso al paese di Santa Maria a Colle; lavori al castello di Nozzano; sistemazione della pavimentazione a scacchiera e del muro della Terrazza Petroni; sistemazione delle parti esterne della sede dei servizi demografici di via San Paolino; estirpazione erbacce, potatura in via Barsanti e Matteucci, rotonda Giannotti, pista viale Castracani; pulizia zona Fasm San Vito; pulizia area a verde della zona dietro il condominio di via De Gasperi; tinteggiatura panchine delle mura; sistemazione dei cartelli sul territorio (pulitura, raddrizzamento, ecc); taglio dell’erba sulla via pedonale di accesso al cimitero di Sant’Ilario di Brancoli; taglio erba e tinteggiatura panchine in centro storico; taglio siepi a Ponte a Moriano; pulizia al quartiere giardino e pista ciclabile di via Nottolini dietro la stazione e in via Barsanti e Matteucci; pulizia e sistemazione dell’area dietro il teatro a Ponte a Moriano; taglio erba al parcheggio dello stadio di Saltocchio; posa in opera di segnamargini lungo via di Formentale; manutenzione degli assi dei ponticelli del parco fluviale e installazione di panchine, tinteggiatura dei ponticelli; pulizia della pista ciclopedonale di Sant’Anna; lavori di sistemazione di piazza Aldo Moro e parco Sahrawi con taglio dell’erba, w pulizia aiuole; sistemazione del parco giochi di Ponte a Moriano; pulizia delle aiuole al giardino degli Osservanti; pulizia aiuole di viale Castracani. In programma, inoltre, la manutenzione della staccionata di Tramonte; interventi negli edifici scolastici dell’istituto comprensivo Lucca 7 (Nave, Santa Maria a Colle, Fagnano, Montuolo) e pulizia delle scuole del centro storico.