Buon inizio per “Il consultorio è accanto a te”, lo sportello d’ascolto voluto da Comune e Asl

10 agosto 2021 | 15:49
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Buon inizio per “Il consultorio è accanto a te”, lo sportello d’ascolto voluto da Comune e Asl

Gratuito e senza prenotazione, è rivolto ai giovani dai 14 ai 24 anni. Bianucci e Petretti: “È per chi sta pagando il prezzo più alto di questa pandemia”

Uno luogo d’ascolto gratuito in pieno centro storico, aperto nelle ore serali, per aiutare i giovani nelle difficoltà dell’adolescenza spesso accentuate dalla pandemia. Sono gli sportelli del Consultorio è accanto a te, allo spazio giovani della Corte dell’Angelo a due passi da piazza San Michele de La notte è giovane con noi. Un progetto voluto dall’amministrazione comunale e dalla Asl Toscana nord ovest, in collaborazione con l’associazione Onda espressiva.

Appena aperto, il servizio completamente gratuito e senza prenotazione, rivolto ai giovani dai 14 ai 24 anni sta già riscuotendo successo. Le prime ragazze e ragazzi hanno iniziato a usufruire del supporto di una psicologa e di un’assistente sociale del consultorio dell’Asl, messe appunto a disposizione, in un progetto di prossimità, nella zona e negli orari della movida. Le due professioniste coinvolte sono Frediana Barbieri (psicologa) e Carla Panelli (assistente sociale).

“Il consultorio adolescenti e giovani è un luogo pensato per le nostre ragazze e i nostri ragazzi – spiega la responsabile Patrizia Fistesmaireuno spazio di accoglienza e di risposta, dove sono presenti tutte le figure professionali dell’equipe: ostetrica, ginecologa, psicologa e assistente sociale. Siamo nel luogo per eccellenza dell’educazione sentimentale, ovvero quel percorso che va dalla consapevolezza di sé, alla protezione, dalla scoperta della propria sessualità, al mondo degli affetti e delle relazioni con gli altri. Lo sportello è attivo per tutto agosto proprio al centro della movida: con l’obiettivo di andare sempre di più in direzione dei bisogni dei nostri giovani”.

“Anche i nostri giovani stanno pagando il prezzo più alto di questa pandemia, con una socialità che ormai da un anno e mezzo è praticamente azzerata – sottolineano Daniele Bianucci e Cristina Petretti, rispettivamente delegati del sindaco alle politiche giovanili e alla sanità – Per questo, abbiamo ritenuto importante e urgente avviare una serie di iniziative di prossimità, dedicate proprio alle ragazze e ai ragazzi lucchesi: per contribuire attivamente ad una ripartenza che, è il nostro auspicio, sarà per loro consapevole e improntata alla sicurezza“.