Medici di famiglia, Quiriconi e Ceciarini cessano la loro attività a Lucca e nella Piana

Il presidente dell’ordine dei medici andrà in pensione martedì (31 agosto). I pazienti della pediatra saranno presi in carico da Silvia Baldini
Due medici cesseranno la propria attività a Lucca e nella Piana di Lucca. Da martedì prossimo 31 agosto la pediatra Federica Ceciarini lascerà la propria attività nell’ambito territoriale di Lucca 1 per trasferimento in un’altra Asl.
L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha affidato un incarico provvisorio alla dottoressa Silvia Baldini, che dal primo settembre prenderà in carico, automaticamente d’ufficio, tutti gli assistiti della dottoressa Ceciarini. I genitori dei bambini non dovranno quindi effettuare il cambio, salvo la volontà di scegliere un altro medico pediatra libero nello stesso ambito territoriale.
Lunedì (30 agosto) sarà invece l’ultimo giorno di servizio di Umberto Quiriconi, medico di medicina generale nell’ambito territoriale della Piana di Lucca e presidente dell’ordine dei medici, che il 31 agosto andrà in pensione. In questo caso gli assistiti dovranno effettuare la scelta di un nuovo medico di famiglia.
È possibile effettuare la scelta del medico o pediatra senza recarsi fisicamente agli sportelli tramite app Smartsst di Regione Toscana, Totem PuntoSi e sul portale web Open Toscana. Questo permette l’accesso alla funzionalità di scelta del medico, alla sezione “Servizi Toscana” e quindi “Salute”, utilizzando, per autenticarsi, il sistema di identità digitale Spid oppure, se si è in possesso di lettore di smart card, tramite la tessera sanitaria e il pin rilasciato al momento della attivazione.
L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha messo a disposizione anche una modalità online. Sul sito istituzionale (clicca qui) è disponibile un modulo elettronico compilabile via web per avanzare richiesta di cambio del medico o del pediatra. Può essere utilizzato dai cittadini con iscrizione, in corso di validità, al servizio sanitario regionale ed essere compilato per se stessi, per i propri figli minori o per persone per le quali si esercita la tutela. Le preferenze potranno essere espresse a favore di medici del proprio Comune di residenza o domicilio. Solo nell’impossibilità di utilizzare le modalità indicate è possibile rivolgersi agli sportelli con funzione di anagrafe sanitaria presenti nei distretti aziendali.