Vivo dopo una caduta di dieci metri, Gabriele ringrazia il fisioterapista di Campo di Marte

Il giovane dopo l’incidente: “Gennaro Voccia è stata una delle luci di questa convalescenza”
Vivo per “miracolo” dopo una caduta di 10 metri dalle Apuane massesi che gli è costata la frattura della spalla e di dodici costole e una contusione polmonare, Gabriele Cisetti ringrazia il fisioterapista di Campo di Marte Gennaro Voccia e tutti coloro che lo hanno accompagnato nel lungo percorso di riabilitazione.
“Gennaro è stata una delle luci di questa convalescenza – racconta Gabriele -. Nell’estate del buio e del travaglio in cui ho rischiato di perdere tutto, la vita e gli affetti, in cui ho provato paura e solitudine e conosciuto il limite, ho scoperto anche il valore prezioso delle cure e delle attenzioni. E di una su tutte: il servizio sanitario nazionale, quello che accudisce tutti, che non fa differenze, quello che sopra ogni cosa dovremmo proteggere come un bene comune. Perché dietro c’è il mondo del lavoro, la fatica, la competenza e l’umanità. Tra le donne e gli uomini, medici, oss, infermieri che mi hanno riportato alla vita e che devo ringraziare un posto speciale spetta al dottor Voccia per avermi fatto recuperare il braccio, per avermi infuso coraggio, per avermi fatto credere e impegnare per la mia rinascita”.