Dalla famiglia Bonini un apparecchio all’avanguardia per la terapia intensiva del San Luca

22 dicembre 2021 | 16:24
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Dalla famiglia Bonini un apparecchio all’avanguardia per la terapia intensiva del San Luca

In nome del parente deceduto: era stato uno dei primi ricoverati per Covid al San Luca

Una nuova donazione alla terapia intensiva dell’ospedale di Lucca. È stata effettuata in questi giorni dalla famiglia di Marco Bonini, che era stato uno dei primi ricoverati per Covid al San Luca e che era purtroppo deceduto dopo un lungo e complesso percorso clinico.

Già nel mese di febbraio 2021 i familiari di Marco avevano fatto pervenire alla rianimazione di Lucca due laringoscopi molto utili nell’attività di reparto, unitamente a una targa in cui veniva evidenziata con parole toccanti la gratitudine nei confronti del personale della struttura per la sua totale dedizione, professionalità e umanità verso il loro caro.

Adesso la stessa famiglia ha donato alla terapia intensiva di Lucca un moderno apparecchio per il monitoraggio del blocco neuromuscolare nel paziente curarizzato, utile nei ricoverati con grave insufficienza respiratoria da ARDS (anche Covid-19) e nel paziente sottoposto ad anestesia generale.

“Questa ulteriore donazione da parte di persone che sono state duramente colpite dal Covid – sottolinea il responsabile della terapia intensiva di Lucca Cesare Fabrizio Benanti – ci ha nuovamente emozionato e commosso. Anche a nome della direzione e di tutti i colleghi ringrazio quindi la famiglia Bonini per la sensibilità e per la vicinanza”.