All’ospedale Santa Chiara di Pisa la Befana della biodiversità con i carabinieri forestali

L’appuntamento è per domani per portare gadget e un video dedicato all’ambiente ai pazienti della pediatria
Nel segno della tradizione anche quest’anno i carabinieri della biodiversità organizzeranno una giornata speciale: tanti bambini ospitati in case famiglia o ricoverati negli ospedali di tutta Italia riceveranno doni e un video dedicato all’ambiente, nella speranza che anche la conoscenza e l’amore per la natura aiutino a superare questo difficile periodo.
Anche quest’anno i carabinieri forestali saranno in prima linea nell’organizzazione della Befana della Biodiversità, una giornata speciale di educazione ambientale e solidarietà. I carabinieri saranno presenti in circa 50 tra reparti pediatrici di strutture ospedaliere e case famiglia in tutta Italia portando con loro un simbolo di natura e speranza rivolto ai circa 850 bambini ospitati e al personale sanitario e di assistenza impegnato durante l’Epifania. Saranno consegnati gadget come quaderni, zainetti in tela, borracce e carte da gioco per alleviare il dolore dei piccoli degenti e verranno condivise immagini e sensazioni riguardanti la conoscenza della biodiversità, per consentire un “contatto” virtuale con la natura.
Le immagini sono state girate all’interno delle 150 riserve naturali dello Stato e foreste demaniali gestite dal raggruppamento carabinieri per la biodiversità: habitat eccezionali dove sopravvivono specie animali e vegetali di rara bellezza.
Il personale del reparto dei carabinieri per la biodiversità di Lucca si recherà domani (6 gennaio) alla pediatria dell’Azienda ospedaliera universitaria pisana – stabilimento di Santa Chiara, dove già da alcuni anni la manifestazione viene promossa con successo, anche grazie al supporto del personale ospedaliero che ha sempre sostenuto l’iniziativa con grande entusiasmo.
“Nonostante le difficoltà legate al periodo quest’anno – spiegano dal reparto dell’arma – i presenti dei carabinieri della biodiversità giungeranno in molte più strutture di cura e di accoglienza, per testimoniare vicinanza a tutti i bambini ospitati o ricoverati, ai medici e infermieri o assistenti che sono stati i veri protagonisti di questa emergenza pandemica. Aspettiamo pertanto questa Epifania all’insegna dell’amore per l’ambiente e della solidarietà”.