Il primario di cardiologia del San Luca ospite della trasmissione ‘Elisir’

Francesco Maria Bovenzi venerdì (7 gennaio) parlerà di aritmie cardiache e di come vivere con il pacemaker
Venerdì (7 gennaio) a partire dalle 10,30 il direttore della cardiologia dell’ospedale San Luca di Lucca Francesco Maria Bovenzi sarà ospite della trasmissione di Rai Tre Elisir, condotta da Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi.
L’invito da parte della Rai, in uno storico spazio quotidiano di successo dedicato alla medicina, testimonia la stima e la considerazione di cui godono Bovenzi e il suo staff in campo nazionale. La spinta umanizzante, organizzativa e scientifica impressa in questi anni e il grande impegno nell’assistenza hanno infatti determinato un elevato grado di apprezzamento e di riconoscimenti per il lavoro svolto.
Nella trasmissione Rai Bovenzi tratterà del diffuso problema delle aritmie del cuore rispondendo alle domande in studio e da casa sui rallentamenti del battito cardiaco, per evidenziare in particolare quando questi necessitano del supporto di pacemaker.
Le aritmie si generano in contesti clinici molto eterogenei e sono frequenti nella popolazione. La maggior parte delle aritmie sono benigne; altre volte sono così complesse da compromettere la funzione di pompa del cuore, che non è più capace di garantire le funzioni vitali dell’organismo.
Ogni anno in cardiologia al San Luca vengono impiantati nel cuore oltre 300 dispositivi per il monitoraggio e la stimolazione del battito cardiaco, di questi 70 sono defibrillatori salvavita per la prevenzione delle forme più gravi di aritmie. Si tratta di dispositivi che in molti pazienti contribuiscono a migliorare la qualità della vita, ma soprattutto ad accrescere la sopravvivenza.
La cardiologia lucchese rappresenta una rilevante realtà aziendale e da anni è tra le strutture più citate nella letteratura internazionale per la florida attività di ricerca clinica che affianca quella assistenziale.