Inclusione ad Altopascio fa rima con calciobalilla: prosegue il progetto ‘Believe in yourself’






Coinvoltu circa dieci ragazzi dell’Istituto comprensivo, in particolare della scuola media
L’inclusione si fa: intorno ai banchi di scuola, ma soprattutto intorno al tavolo da biliardino. È questo l’obiettivo del progetto Believe in yourself, dall’associazione Asd Sport Toscana Calcio Balilla, insieme a Cre.A. (Creatività e apprendimento), l’associazione che si rivolge ai ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento e con il sostegno del Comune di Altopascio.
“Da novembre – commentano Natale Tonini, presidente della Asd Sport Toscana Calcio Balilla e Federico Ficini, consigliere responsabile delle attività esterne per l’associazione – abbiamo accolto almeno una decina di ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento, come dislessia, disgrafia e discalculia. Ci incontriamo ogni settimana, per circa 2 ore, e alterniamo momenti di studio a momenti ludici, durante i quali i nostri istruttori della Federazione paralimpica italiana calcio balilla insegnano agli studenti i rudimenti del biliardino. Questo è il primo progetto che unisce l’apprendimento a quello che è stato ingiustamente definito uno sport minore, ma con un grandissimo impatto sulle capacità relazionali. Ringraziamo gli esperti dell’associazione Cre.A. – Creatività e Apprendimento per la loro disponibilità e per mettere al servizio dei ragazzi la loro professionalità”.
Abbinare lo studio al biliardino, infatti, favorisce la creazione di mappe concettuali e il rafforzamento degli strumenti a disposizione dei ragazzi per migliorare non soltanto il rendimento scolastico ma anche la percezione del sé. Per questo motivo il progetto è stato ribattezzato Believe in yourself, cioè credi in te stesso: a coordinarlo c’è Roberto Pucci, direttore sportivo dell’associazione, coadiuvato anche da Sergio Pedone.
“Il calcio balilla – prosegue Filippo Grida, psicologo dell’associazione Cre.A. – rappresenta uno strumento perfetto per sviluppare competenze non solo scolastiche. Attorno al tavolo i ragazzi migliorano loro stessi, affinano i movimenti e la coordinazione, potenziano la capacità di relazione, di lavorare in gruppo. Tutto con l’obiettivo di accrescere la loro autostima e affrontare con più forza e determinazione il mondo esterno, scolastico e non”.
Believe in yourself
Il progetto coinvolge circa dieci ragazzi dell’Istituto comprensivo di Altopascio, in particolare della scuola media. La scuola, attraverso i professori e il dirigente scolastico, ha proposto agli studenti la possibilità di partecipare gratuitamente a quello che è un vero e proprio corso. Da una parte, infatti, gli psicologi di Cre.A. Creatività e Apprendimento accompagnano i ragazzi nello svolgimento dei compiti a casa, concentrandosi sulle materie e gli argomenti più ostici. Dall’altra, dopo lo studio, ci si riunisce attorno al biliardino per rilassarsi, continuando però ad acquisire competenze e capacità.
Il progetto Believe in yourselfrappresenta la prosecuzione ideale di Don’t Spin, iniziativa di carattere europeo – con Altopascio e l’asd Sport Toscana Calcio Balilla capofila – che, dalla cittadina del Tau, ha messo in rete altri cinque paesi dell’Unione: la Bulgaria, il Portogallo, l’Olanda, la Repubblica Ceca e la Slovacchia.